COMUNE DI AIDOMAGGIORE |
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L'anno
DUEMILAOTTO addì OTTO
del mese di MARZO alle
ore 13.30, nella Casa Comunale, si è riunita la
Giunta Comunale, presieduta dal
Dott. Ing. Mariano Salaris,
nella sua qualità di Sindaco e
con l'intervento dei Sigg. Assessori:
Assiste alla
seduta il Segretario Comunale, Dr.
Pietro Caria, il quale provvede alla
redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° comma, lett.
a), del D.Lgs. 18.8.2000, n° 267. Constatata la legalità dell'adunanza, per il numero degli intervenuti,
il Presidente dichiara aperta la seduta, per la trattazione
dell’argomento in
oggetto. - LA
GIUNTA COMUNALE Premesso che il Consiglio Comunale, con Deliberazione n.
3 del 11/01/2008, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato il
bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008,
ai sensi dell'art.
162, 1° comma, del T.U.E.L., approvato con Decreto Legislativo 18 agosto
2000, n. 267, corredato del bilancio
pluriennale e della relazione previsionale e
programmatica, riferiti al triennio 2008/2010; Precisato, relativamente al processo di programmazione 2008, quanto segue: a. il
Bilancio, approvato dal Consiglio Comunale nella struttura, di cui
all'art. 165, dell'ordinamento contabile, rappresenta atto fondamentale di
indirizzo strategico, contenente
i programmi pluriennali da
realizzare nel corso del triennio
2008/2010 b. con
il Bilancio di previsione, approvato dal Consiglio, a ciascun servizio è
stato affidato un complesso di mezzi finanziari, specificati negli
interventi assegnati, del quale risponde il responsabile del servizio
(art. 165, comma 9, D. Lgs. n° 267/2000); c. sulla
base del bilancio di previsione annuale 2008, deliberato dal Consiglio,
l'organo esecutivo definisce il piano esecutivo di gestione, determinando
gli obiettivi della gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle
dotazioni finanziarie necessarie, ai responsabili dei servizi, ai sensi
dell’art. 169, D. Lgs. n° 267/2000); d. il
piano esecutivo di gestione rappresenta lo strumento che deve consentire
l'attuazione dei programmi approvati dall'organo consiliare,
in sede di bilancio; e. il
contenuto del piano esecutivo di gestione deve essere riferito alla
struttura organizzativa dell'ente, nelle sue articolazioni, ognuna con il
proprio responsabile; f.
gli obiettivi di gestione sono esplicitati, in modo tale da
consentire l'attivazione del potere di accertamento delle entrate e di
impegno delle spese, da parte dei responsabili dei servizi; g. qualora
il piano esecutivo di gestione non contenga, per particolari dotazioni finanziarie, le direttive e gli obiettivi che
consentano l'esercizio dei poteri di gestione, dovrà essere integrato con
appositi atti della Giunta Comunale; i. con il Piano Esecutivo di Gestione, la Giunta assegna gli obiettivi ai
responsabili dei servizi,
quali centri di responsabilità, con la correlazione delle risorse ai
servizi gestiti; Precisato, in ordine
alla struttura del piano esecutivo di gestione, quanto segue: a. è
collegato con il bilancio pluriennale ed annuale, sotto il profilo
contabile, mediante l'individuazione
dei capitoli da riaggregare nelle risorse e negli interventi; b. si
correla ai centri di responsabilita',
sotto il profilo organizzativo,
mediante il riferimento ai servizi; c. è
strutturato, sotto il profilo programmatico, mediante la connessione ed il raccordo tra gli obiettivi e le
direttive, di cui al piano esecutivo di gestione ed i programmi, di cui
alla relazione previsionale; Dato
atto che il conseguimento di un sempre maggiore livello di efficienza
nell'Ente locale è legato
al grado di responsabilità ed autonomia decisionale, affidato ai
Responsabili dei Servizi e questi ultimi, anche in base agli orientamenti
legislativi, si configurano sempre più come
"fulcro organizzativo" per la realizzazione di serie politiche
innovative; gli stessi, per
poter realizzare questi nuovi orientamenti, devono disporre di adeguati strumenti gestionali. Evidenziato
che i suddetti documenti contengono i risultati che l’amministrazione
intende raggiungere,
mediante l’opera di attuazione del Piano esecutivo di gestione,
da parte dei responsabili di servizio; Considerato
che l’art. 107, del D.Lgs. n. 267/2000, assegna al Sindaco il compito di
scegliere e nominare, con proprio provvedimento motivato, i responsabili
di servizio, in ordine, tra l’altro, alla responsabilità del
procedimento di assunzione della spesa,
ai sensi dell’art. 183, del medesimo D.Lgs n. 267/2000 e, in
generale, alla responsabilità
della gestione dei budget di spesa; Vista
la relazione svolta dal Segretario/Direttore dell’Ente, Dr. Pietro Caria
(All. A); Riscontrato,
inoltre che: a -
il Piano esecutivo di gestione contiene un’ulteriore graduazione
delle risorse dell’entrata, in capitoli e articoli e degli interventi
dell’uscita, in capitoli e articoli; b -
che a ciascun servizio è correlato un reparto organizzativo,
composto da persone e mezzi, cui è preposto un Responsabile; c -
che a ciascun servizio è affidato, col Bilancio di Previsione, un
complesso di mezzi finanziari, specificati negli interventi assegnati, del
quale risponde, altresì il Responsabile; d -
che, a norma degli art. 6 - 7, del vigente Regolamento
sull’adeguamento della struttura organizzativa, approvato con Del. G.C.
n. 16, del 3.3.2001, esecutiva ai sensi di
legge, il Responsabile del "Servizio" si identifica con
il Responsabile dell’ufficio, nel
cui ambito di competenze gestionali sono individuati i
"servizi"; Atteso
che i poteri dirigenziali, in ordine agli atti di gestione dell’ente,
spettano, in via esclusiva e possono essere derogati soltanto ad opera di
specifiche disposizioni legislative; Ravvisato,
inoltre, che è di competenza della Giunta Comunale, in quanto organo di
indirizzo politico, l’assunzione dei seguenti atti, la cui elencazione,
peraltro, assume un valore a
livello esemplificativo, giacché l’adozione di provvedimenti, da parte
dell’organo collegiale, avviene sempre, laddove, per gli stessi,
esistono margini di discrezionalità, circa il contenuto dell’atto da
assumere e, comunque, quando gli atti non avendo per fine la gestione dei
servizi, non rientrano nelle attribuzioni dei Responsabili stessi: ¨
contributi
a persone ed associazioni; ¨
approvazione
di progetti esecutivi e varianti dei medesimi; ¨
ogni
altra funzione attribuita dalla legge; Visto il Decreto del Sindaco n° 4 del 30/06/2007 col quale è stato
individuata, con
decorrenza 01.07.2006
e fino al 30.06.2007 - la Dr.ssa Ignazia Giovanna Maria Fadda- cat. D, quale Responsabile
dei Servizi relativi all’Area Amministrativa; Visto il Decreto del Sindaco n° 5 del 30/06/2007 col quale è stato
individuato, con
decorrenza 01.07.2006
e fino al 30.06.2007 -
il Rag. Giuseppe Flore - cat. D, quale Responsabile
dei Servizi relativi all’Area Finanziaria; Visto il Decreto del Sindaco n° 6 del 30/06/2007 col quale è stato
individuato, con
decorrenza 01.07.2006
e fino al 30.06.2007 -
il Geom. Emilio
Marredda - cat. D, quale Responsabile dei Servizi relativi all’Area Tecnica; Stabilito,
pertanto, di assegnare ai suddetti responsabili, le risorse finanziarie
evidenziate per ciascun intervento nello schema di P.E.G., unitamente agli
obiettivi operativi, (All. B); Ritenuto
che i Responsabili dei Servizi debbano provvedere all’adozione dei
relativi atti di gestione, entro i termini ragionevoli, per
consentire l’attuazione degli indirizzi
ed obiettivi stabiliti nei programmi dell’Ente; Evidenziato
che, oltre agli indirizzi indicati per ciascun programma e progetto, di
cui alla Relazione Previsionale e Programmatica 2008 - 2010, i
Responsabili dei Servizi dovranno attenersi ai seguenti indirizzi
generali, relativi alla gestione delle risorse: Richiamate
le competenze dei Responsabili dei Servizi,
come definite in base agli artt. 177 e 173, del D.Lgs. n° 267/2000
ed al vigente regolamento di organizzazione, in particolare i Responsabili
dei Servizi: a. propongono all’organo esecutivo le modifiche alle dotazioni
assegnate, per sopravvenute esigenze,
successive all’adozione degli atti di programmazione e con le modalità
definite dal regolamento; b. formulano reports periodici, all’organo di governo, secondo le
direttive del piano esecutivo
di gestione. Le relazioni inviate all’organo esecutivo riguardano anche
ulteriori eventuali mezzi finanziari
che, con il presente piano esecutivo di gestione, non risultano affidati
ai responsabili dei settori, al fine di sollecitare gli indirizzi e la
determinazione degli obiettivi, da parte della Giunta Comunale;
c. predispongono, quanto necessario, per effettuare la ricognizione sullo
stato di attuazione dei programmi, con
la periodicità stabilita dal regolamento ed in base all’art. 193, del
D.Lgs. n° 267/2000 e ss.mm.ii.; d. informano gli organi di governo, sullo stato di accertamento delle
entrate e di impegno delle spese; e. partecipano all’elaborazione del bilancio di assestamento, di cui
all’art. 175, comma 8, del D.Lgs. n° 267/2000; f. partecipano alla formazione della relazione finale sul Conto consuntivo
dell’Ente, di cui all’art.
227/1, del D.Lgs. n°
267/2000; Visti
i programmi contenuti nella Relazione previsionale e Programmatica 2008 -
2010; Preso
atto delle risorse umane assegnate a ciascun Servizio,
come indicato nelle schede del piano esecutivo di gestione; Evidenziata
l’urgenza del presente argomento, in considerazione della necessità di
avviare l’affidamento dei budget e degli obiettivi, ai sopracitati
responsabili, dato che l’esercizio finanziario è quasi ad un quarto del
suo percorso; Visto
il vigente regolamento di contabilità, approvato con Del. C.C. n° 36,
del 2.12.2002; Visto
il vigente regolamento per la disciplina dei contratti, approvato con Del.
C.C. n° 39, del 30.11.2000; Visto
il Regolamento Comunale per le spese in economia, approvato con Del. C.C.
n° 5, del 16.2.2002, rettificata Del. C.C. n° 15, del 25.5.2002; Visto
il vigente regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi,
approvato con Del. C.C. n° 16, del 3.3.2001; Acquisiti
i relativi pareri, ai sensi dell'art. 49, 1° comma,
del D.Lgs. 18.8.2000, n°
267, in calce alla presente; Con
votazione palese espressa nei modi di legge e
con voti unanimi; D E L I B E R A Di approvare, per i motivi citati in premessa e che si intendono quivi
integralmente riportati,
la Relazione del Segretario/Direttore, Allegato "A",
nonché il Piano Esecutivo di
Gestione, Allegato "B",
facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,
adottati in conformità con il bilancio di previsione 2008, la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio
pluriennale 2008/2010, approvato con Del. C.C. n° 3, del 11/01/2008,
esecutiva ai sensi di legge; Di determinare, con il piano suddetto, gli obiettivi di gestione per
l’attuazione dei programmi, stabiliti con la relazione previsionale e
programmatica, approvata dal Consiglio Comunale, in allegato al bilancio di previsione; Di dare atto che le direttive, di cui alle premesse, si intendono tutte
interamente approvate con il
presente atto, agli effetti
dell'attuazione del piano di gestione 2007; Di richiamare, pertanto, nella presente parte dispositiva, per costituirne
elemento integrante ed essenziale, quanto considerato nella precedente
parte narrativa, in merito alla competenza di questo organo,
specificando, inoltre, le
seguenti principali tipologie di spesa, che sono attivate, con
determinazione da parte dei Responsabili dei Servizi: a.
la regolarizzazione dei lavori che rivestono carattere urgenza, ai sensi
dell’art. 191, comma 3°,
D. Lgs. n° 267/2000; b.
i gettoni di presenza agli Amministratori Comunali ed ai componenti delle
Commissioni, previsti dalla legge; c.
i rimborsi all’Economo delle somme anticipate di supporto ai vari uffici
e servizi; d
il versamento delle quote associative ad enti ed associazioni; e.
il rimborsi ad enti, per
prestazioni effettuate a favore del Comune o versamento di quote di
partecipazione a consorzi; f.
qualsiasi atto di gestione che non implichi l’esercizio di attività
discrezionale, nonché tutte le altre determinazioni di competenza dei
responsabili prive di impegno di spesa; Di stabilire che l'organo esecutivo, in aggiunta ai reports periodici previsti dal piano di gestione ed ai controlli, di
cui all'art. 193, D.Lgs. n° 267/2000, sullo stato di avanzamento dei
programmi e degli obiettivi, può richiedere, in qualunque momento e in
qualsiasi forma, ai Responsabili
dei Servizi, la dimostrazione dello stato di attuazione del presente piano
esecutivo di gestione, anche con invio, all'esame dell'organo esecutivo,
delle determinazioni dirigenziali e degli atti gestionali adottati. La
prima scadenza, entro la quale i Responsabili dei Servizi dovranno
presentare una relazione sullo stato di attuazione degli obiettivi, è
fissata per il 30 giugno; Di prendere atto che le dotazioni finanziarie, affidate con il piano
esecutivo di gestione, di cui
al presente provvedimento, dovranno
in ogni caso tener conto della situazione accertata sugli equilibri di
bilancio, ai sensi dell'art. 193, del D. Lgs. n° 267/2000, per cui, in
presenza di situazioni gestionali che facciano
intravedere la possibilità della determinazione di squilibri al
bilancio finanziario, le dotazioni e gli obiettivi potranno subire
modifiche e rimodulazioni, come
meglio precisato in narrativa; Di prendere atto che la Giunta Comunale procederà ad eventuali variazioni
al Piano Esecutivo di Gestione, con proprie deliberazioni, sulla base di
apposite relazioni dei responsabili,
dalle quali dovranno emergere i motivi sottostanti alla richiesta di
variazione e lo stato di avanzamento del progetto,
per raggiungere gli obiettivi fissati, anche allo scopo di valutare
la correttezza dell’azione del responsabile; Di comunicare, il presente atto, a mezzo di notifica del messo, ai responsabili dei servizi e al Segretario/Direttore, dando atto che la notificazione ha valore di affidamento formale di tutte le funzioni indicate nel presente provvedimento. Di dare al presente atto
esecutività immediata, ai sensi dell'art. 134, 4° comma, D.Lgs. n° 267/2000.-
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