sulla
vicenda CIMITERO,
abbiamo ricevuto dall'Ing. Mariano Salaris, Sindaco
di Aidomaggiore questa "LETTERA APERTA AGLI
AIDOMAGGIORESI" che interamente pubblichiamo.
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RIEPILOGO INDICE
SITO
LETTERA APERTA AGLI
AIDOMAGGIORESI
Tra
le voci che martedì sera 29 agosto si sono levate nel
corso dell’assemblea popolare, particolarmente degna
di considerazione mi appare quella di chi ha detto
(faccio a memoria):
“Io non sono pregiudizialmente contrario né alla
costruzione del nuovo cimitero né all’ampliamento del
vecchio, sono legato affettivamente al vecchio ma questo
è un fatto marginale.
L’amministrazione mi deve dimostrare di aver fatto una
scelta ponderata a seguito di un’attenta analisi
costi-benefici tra diverse opzioni.”
E per costi, se ho ben inteso, non ci si riferiva solo a
quelli gravanti sulla comunità aidomaggiorese ma,
correttamente, a quelli gravanti sull’intero sistema
regionale e nazionale.
Bene, questo è il terreno su cui bisogna confrontarsi,
ovvero quello della logica e dell’obiettività.
Non tutte le voci mi sono apparse altrettanto obiettive.
A parte la minoranza che ha svolto esattamente il
compito che doveva svolgere, altre, le più stridule,
sono pervenute dai soliti scontenti, dagli eterni
agitati, da coloro che intorbidendo le acque con la loro
agitazione, sperano di pescare dal torbido chissà quale
risultato.
Non saranno queste cassandre a farci prendere decisioni
sbagliate per gli aidomaggioresi!
Un cenno particolare lo devo viceversa rivolgere al
rappresentante della proprietà dei terreni interessati:
lo sapevo uomo deciso e intelligente ma non anche dotato
di capacità di espressione chiara ed efficace come ha
dimostrato di essere.
Ritornando a capo dell’argomento e sul terreno
dell’obiettività devo dire al signore che ha
pronunciato la frase riportata in apertura, e a tutti
gli aidomaggioresi, che l’assemblea è stata convocata
per avere indicazioni su altri possibili siti in cui
costruire il nuovo cimitero.
Il cimitero attuale, l’ho detto in tutte le lingue e
dimostrato in tutti i modi, non si può ampliare. Sempre
rivolto a quel signore che, essendo un tecnico (oltre
che un ex amministratore), capisce perfettamente di cosa
stiamo parlando, ma soprattutto rivolto a tutti gli
aidomaggioresi, provo a riprendere il filo del
ragionamento, aiutandomi con due disegni. Prima di farlo
voglio ribadire e sottolineare che ciò non è mai stato
fatto da nessun predecessore o perlomeno mai con questa
trasparenza, sincerità e completezza d’informazione.
Di seguito sono riportate due planimetrie:
La tav. A rappresenta la situazione attuale;
clicca per visualizzare e attendi
il caricamento dell'immagine
La tav. B rappresenta il progetto di ampliamento della
passata amministrazione. clicca
per visualizzare e attendi il caricamento dell'immagine
Dal confronto tra i due disegni si evince che nessun
ampliamento è possibile a meno di non coinvolgere
pesantemente ed irrimediabilmente, oltre le abitazioni
IACP, anche l’abitazione di un nostro compaesano.
Nessun ampliamento è quindi possibile a meno di non
compiere una grave azione illegale.
Un caro saluto
Aidomaggiore,
4 settembre 2006 IL SINDACO
Mariano Salaris
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