Aidomaggiore 03.04.2006
Spett. ASSESSORATO LAVORI PUBBLICI
Spett. RAGIONERIA GENERALE
REGIONE
AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Premesso: -
che con nota Prot. Int. n. 89 del 20.04.1999, il Servizio Igiene
Pubblica della Azienda U.S.L. n. 5 di Oristano dava al Sindaco di
Aidomaggiore, rag. Costantino Serra, il parere sanitario per la
costruzione del nuovo cimitero (All. A) (ndr clicca per
visualizzare); -
che detto parere è stato trasmesso dal Sindaco di Aidomaggiore (su
precisa richiesta) all’Assessorato LL.PP. con nota Prot. n. 1102 del
19.04.2003 (All. B e C); -
che con nota Prot. n. 1091 del 03.05.1999 il Sindaco, rag.
Costantino Serra, basandosi su detto parere, inoltrava richiesta di
contributo all’Assessorato LL.PP. per la costruzione del nuovo cimitero
(All. D); -
che con nota Prot. n. 1791 in data 28.01.2003, l’Assessorato
LL.PP. comunicava l’assegnazione di un finanziamento della somma di Euro
194.177,63 pari all’80% della spesa complessiva di Euro 242.722,04, a
seguito dell’adozione della Deliberazione G.R. n. 44/20 del 30.12.2002 (All.
E); -
che con successive note Prot. n. 11900 del 20.05.2003 e n.. 14657
del 20.06.2003 veniva autorizzata l’erogazione del suindicato
finanziamento e inviata la relativa Determinazione di delega al Comune di
Aidomaggiore per la realizzazione dell’opera in oggetto (All. F e G); Dato atto che in relazione al finanziamento di cui sopra la precedente Amministrazione provvedeva alla programmazione dell’intervento e allo stanziamento di Euro 48.544,41 quale quota del 20% a carico del Comune - Deliberazione Consiglio Comunale n. 12 del 27.06.2003 (All. H) e n. 25 del 29.09.2003 (All. I); Rilevato che, ai sensi dell’art. 3 della L.R. 09.08.2002 n. 15 è previsto che il mancato impegno del finanziamento entro il secondo anno successivo alla sua erogazione, comporta la revoca dello stesso da parte della R.A.S., si evidenzia che il mancato impegno entro tale termine è dovuto a motivazioni del tutto indipendenti dall’attuale Amministrazione, entrata nella pienezza delle sue funzioni solo il 21.05.2005 Infatti, ad onta di tutto quanto indicato in premessa, la passata Amministrazione, dopo aver dato incarico della progettazione del nuovo cimitero ad un libero professionista in data 14.01.2004, paradossalmente, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 28 del 16.04.2005 approvava, non già il progetto preliminare del nuovo cimitero sito, come previsto nel P.U.C. e come più volte indicato nei documenti in premessa, in località “Su Foghileddu”, ma il preliminare per l’ampliamento dell’attuale cimitero (All. L). All’atto dell’insediamento dell’Amministrazione da me rappresentata ci si è quindi trovati di fronte ad una situazione a dir poco assurda, ovvero al progetto di un’opera in contrasto con il P.U.C. e soprattutto in contrasto con il documento d’origine della richiesta stessa di finanziamento, ovvero il parere della Azienda U.S.L. di cui all’All. A. Opera sulla quale evidentemente mancavano nè mai, a parere dello scrivente, avrebbero potuto esserci nulla osta, né della A.S.L., né dalla Soprintendenza per i beni Architettonici, trattandosi di interventi da realizzarsi su un manufatto del XIX secolo. E’ importante sottolineare la discrasia rilevabile dalla lettura dei documenti in premessa in cui il Comune continua a parlare di costruzione del nuovo cimitero e l’ Assessorato continua a rispondere parlando di ampliamento del cimitero. Ciò è ben comprensibile in quanto la somma di quattrocento milioni delle vecchie lire richiesta dalla vecchia Amministrazione, se è sufficiente ad ampliare un cimitero esistente, non lo è certo per costruirne uno nuovo. Volendo quindi dare una giustificazione logica a quello che appare un comportamento schizofrenico da parte della passata Amministrazione, si intuisce che a seguito di un tentativo di progettazione del nuovo cimitero (peraltro erano state già avviate le pratiche di esproprio - All. M), si è assurdamente pensato di ampliare il vecchio, in netto contrasto con quanto più volte affermato nei documenti in premessa. Come detto nell’allegato parere sanitario della Azienda U.S.L. (All. A), il cimitero attuale è ubicato all’interno del paese. Oggi ancora di più rispetto al 1999, essendo nel frattempo state costruite, a poche decine di metri, altre nuove costruzioni, tra cui i nuovi alloggi dello I.A.C.P.. Se dunque già nel 1999, veniva espresso un parere negativo in merito all’ampliamento dell’attuale cimitero, attualmente è logico pensare che ad una richiesta in merito, la A.S.L., non potrebbe dare parere diverso nè tanto meno parere completamente opposto. Per cui, allo scopo di velocizzare al massimo l’iter, appena insediati, si è convocato il progettista e gli è stato chiesto di rivedere il progetto originario (da lui già predisposto nel sito indicato dal P.U.C.), prevedendo la realizzazione di un primo lotto funzionale, in attesa di reperire ulteriori finanziamenti per il suo completamento. Il progetto preliminare di cui al punto precedente è stato approvato con Deliberazione G.C. n.1 del 14.01.2006; allo stato si è in attesa di nulla osta del progetto definitivo da parte della A.S.L. n. 5 di Oristano. Si rimarca infine il fatto che, anche avendo voluto, ad onta di ogni logica, perseverare sull’ampliamento dell’attuale cimitero, a parte il nulla osta della A.S.L., come detto, si sarebbe dovuto richiedere e ottenere parere anche alla Soprintendenza ai beni Architettonici, e soprattutto, ma ancora prima, si sarebbe dovuto adeguare lo strumento urbanistico vigente. Eppure, neanche in questo modo, l’Amministrazione da me rappresentata, sarebbe riuscita a rispettare la scadenza del 31.12.2005. Allora, se negligenze ci sono state, e a loro causa si sono verificati questi notevoli ritardi, ciò non è certamente attribuibile all’attuale Amministrazione, che perciò non può essere penalizzata, assieme a tutta la popolazione, negandogli un’opera di cui ha assoluto bisogno. Tutto ciò premesso, tenuto conto delle circostanze e delle motivazioni sopra citate CHIEDE La riassegnazione del finanziamento al fine di consentire la realizzazione del descritto primo lotto del nuovo cimitero. A disposizione per ogni ulteriore
chiarimento, si porgono distinti saluti. IL SINDACO (Dr. Ing. Mariano Salaris) |