sulla
vicenda CIMITERO,
abbiamo ricevuto questa nota dal Rag. Costantino Serra,
ex Sindaco di Aidomaggiore, che interamente
pubblichiamo. |
PAGINA
RIEPILOGO |
Come
già è stato spiegato negli interventi sui quotidiani “La
Nuova Sardegna” e L’“Unione Sarda”, la vecchia
Amministrazione comunale vuole chiarire la sua posizione a
riguardo della vicenda del Cimitero.
Intendiamo smentire, punto per punto, le svariate inesattezze
messe per iscritto dal Sindaco, oltre che contestare le poco
cortesi parole, che un profondo conoscitore delle discipline
umanistiche, quale egli stesso si vanta di essere, avrebbe
potuto senza difficoltà sostituire con sinonimi più delicati
e meno offensivi.
Anzitutto facciamo notare all’ing. Salaris e a tutta la
popolazione che un’Amministrazione “entrata nella pienezza
delle sue funzioni solo il 21/05/2005” (in realtà il
9/05/2005) ha avuto per lavorare a questo progetto ben sei
mesi di
tempo, che sarebbero stati più che sufficienti per appaltare
e addirittura iniziare i lavori, e questo un ingegnere
dovrebbe saperlo!
Poi informiamo il Sindaco, nel caso ancora non lo sapesse, che
la decisione di utilizzare il finanziamento per
l’ampliamento del vecchio cimitero è stata presa dietro
consiglio dell’Assessorato Regionale Igiene e Sanità e col
benestare della A.S.L. n°5 di Oristano. Ed è per questo che
l’Amministrazione ha approvato il progetto preliminare per
l’ampliamento del vecchio cimitero, e ha provveduto,
contrariamente a quanto affermato dall’ing. Salaris, ad
adattare il P.U.C. alle nuove esigenze. Il 3 Maggio 2005 la
A.S.L. riceveva il progetto definitivo dei lavori, consistente
nella realizzazione di 380 loculi, dei servizi igienici e
nella messa a norma di tutti gli impianti, senza alcuna
alterazione delle caratteristiche architettoniche della
struttura esistente. È così sicuro il Sindaco che “non
avrebbero potuto esserci nulla osta della A.S.L.”? In realtà
l’attuale Amministrazione non si è mai preoccupata di
verificarlo. Il parere sanitario relativo al progetto,
espresso già dal 17/05/2005 con Prot. 35233 dal Servizio
Igiene Urbanistica, è rimasto negli uffici della A.S.L. fino
a qualche settimana fa, è stato recapitato al Comune di
Aidomaggiore il 20 Aprile 2006 (visto che nessuno si era
preoccupato di ritirarlo!) e, manco a dirlo, questo parere
risulta essere positivo. Anzi, a dirla tutta, il progetto non
presenta neanche una correzione. È stato restituito così
come era stato inviato.
Per quanto riguarda poi il “comportamento schizofrenico”
della passata Amministrazione, invitiamo il Sindaco ad
attenersi a quanto gli compete, senza elargire diagnosi
mediche sullo stato di salute mentale di chi lo ha preceduto
alla guida del paese. La “giustificazione logica” al
nostro comportamento è, per la verità, molto semplice: dopo
che i rilievi topografici hanno messo in luce le difficoltà
di realizzazione dell’opera (il dislivello di 14 metri e la
conseguente insufficienza dei fondi a completare i lavori,
oltre che la necessità di creare barriere architettoniche),
abbiamo deciso di cambiare direzione; l’avvio delle pratiche
di esproprio era stato comunicato ai proprietari interessati,
ma sospendere tale operazione non presentava alcun problema.
Non ci sembra di vedere tracce di schizofrenia in queste
azioni, anzi crediamo che sia una cosa buona saper tornare sui
propri passi constatando l’impossibilità di procedere nella
strada prescelta.
Un fatto veramente negativo è che a proposito di questa
faccenda stiano facendo il giro del paese dicerie
assolutamente infondate, come quella secondo cui
l’ampliamento del cimitero dovrebbe avvenire su una strada
sotto la quale stanno delle fognature, che impedirebbero di
procedere con i lavori; è inesatto: è presente una condotta
fognaria, ma, grazie alle soluzioni trovate nel progetto, non
creerà problemi di sorta alla realizzazione dell’opera.
Secondo un’altra di queste voci sarebbe impossibile ampliare
il cimitero, trattandosi di una struttura non a norma, priva
dei servizi igienici ecc. ecc., ma abbiamo già spiegato che
il progetto di ampliamento consiste anche nella realizzazione
dei servizi e nella messa a norma degli impianti. Che dire di
più? È palese che qualcuno stia manovrando con malafede la
realtà dei fatti.
Ma adesso basta: è ora che ognuno si prenda le sue
responsabilità, è ora di smettere di infangare la precedente
Amministrazione con falsità e insulti fuori posto. È ora di
mettersi a lavorare seriamente, senza piangersi addosso e
senza dare la colpa di tutto ai presunti “buchi” lasciati
da chi c’è stato prima. In fin dei conti, noi abbiamo
procurato i finanziamenti, qualcun altro li ha persi. L’ing.
Salaris ha cavalcato le aspettative degli Aidomaggioresi e li
ha sommersi di promesse. Un anno di amministrazione si è
concluso con un nulla di fatto. Ora ci aspettiamo che queste
grandi promesse vengano mantenute.
Infine, onde evitare la diffusione di altre falsità,
elenchiamo tutti i progetti, finanziati e pronti per
l’appalto, lasciati, insieme all’Avanzo di
Amministrazione, “in eredità” all’Amministrazione in
carica:
LAVORI
di: |
IMPORTO EURO
|
IMPORTO
LIRE
|
Ampliamento
del cimitero |
242.722,04 |
469.975.404
|
Impianto
di condizionamento Centro di Aggregazione Sociale |
21.000,00 |
40.661.670 |
Adeguamento
norme di sicurezza Scuole Elementari |
25.000,00 |
48.406.750 |
Condotte
fognarie Via Cortejosso e sistemazione circonvallazione |
80.000,00 |
154.901.600 |
Regimentazione
acque a monte dell’abitato |
237.200,00 |
459.283.244 |
Costruzione
Comunità Alloggio per anziani |
408.213,34 |
790.411.244 |
Ristrutturazione
Caserma dei Carabinieri |
15.640,00 |
30.283.263 |
Urbanizzazione
del P.I.P. (lotti zona
artigianale) |
84.838,69 |
164.270.610 |
Sistemazione
viabilità rurale *(vedi nota) |
275.000,00 |
532.474.250 |
Avanzo
di Amministrazione |
50.000,00 |
96.813.500 |
Totale |
1.439.614,07 |
2.787.481.535 |
* progetto che
prevedeva la bitumatura o la copertura in calcestruzzo
colorato di tutte le strade comunali (al fine di eliminare le
ingenti spese annuali di manutenzione), e invece destinato da
questa Amministrazione alla costruzione di una nuova strada in
località “Abbaeras” e “Brogotti”. Per costruire nuove
strade, sarebbe opportuno trovare nuovi finanziamenti,
e non dirottare quelli esistenti e destinati ad altro!
Forniamo l’elenco completo degli interventi di sistemazione
di tratti della viabilità rurale previsti
INTERVENTO
N°1,
località “Crabitta”: |
Tratto
“Su Putzone ‘e s’Ortu”-“Nuraghe Riu” |
metri |
1020 |
Tratti
di completamento della strada “Crabitta” |
metri |
730 |
INTERVENTO
N°2, “Su Campu de Sant’Arbara”: |
Tratto
“Sant’Arbara”-“Su Forru ‘e sa Teula” |
metri |
550 |
Tratto
“Ispinedu”-“Su Forru ‘e sa Teula”-“Friorosu” |
metri |
1500 |
INTERVENTO
N°3, località “Su Lisandru”: |
Tratto
“Putzu Nou”-“Arbainti”-“Coloros” |
metri |
1700 |
INTERVENTO
N°4, località “Sa Paule
Manna”: |
Tratto
“Coloros”-“Sa Paule Manna”-“Tulinu” |
metri |
1500 |
SOMMANO |
metri |
7000 |
|