Ancora a proposito di cimitero

Ancora a proposito di cimitero, e ancora basandosi non su “proclami” ma su documenti ufficiali.
In considerazione della tanto sbandierata autorizzazione all’ampliamento, pervenuta a distanza di un anno dalla richiesta, si riportano i due documenti del carteggio intrattenuto con la ASL. La prima lettera è la richiesta di spiegazioni da parte del Comune, la seconda è la risposta da parte della ASL. Dalla loro lettura si deduce, a parte il comportamento dell’ex responsabile dell’ufficio tecnico sul quale si preferisce sorvolare, la grave evidenza che tale parere è stato ottenuto basandosi su una documentazione progettuale NON VERITIERA; che da un lato ha omesso la circostanza della costruzione degli alloggi IACP a 50 metri e 70 centimetri dall’attuale cimitero, dall’altra si è riferita ad una variante del PUC che, ripeto ancora, NON C’E’ MAI STATA.

In conclusione la tanto sbandierata autorizzazione all’ampliamento si riferisce a un’OPERA NON REALIZZABILE secondo le disposizioni legislative vigenti.

Faccio  questa affermazione in assoluta certezza, assumendomene la totale responsabilità.