L'anno DUEMILASETTE, addì DICIOTTO  del mese di SETTEMBRE  alle ore 13,00, nella Casa Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, presieduta dalla Sig. Masia Maria Lussoria in assenza del Sindaco  e con l'intervento dei Sigg. Assessori:

Assiste alla seduta il Segretario Comunale,  Dr. Pietro Caria il quale provvede  alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° comma, lett. a), del D.Lgs. 18.8.2000,  n° 267.

Constatata la legalità dell'adunanza, per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell’argomento  in  oggetto. -

LA GIUNTA COMUNALE

VISTO il Decreto del Presidente della della Regione Sardegna n.69 del 1 agosto 2007,  pubblicato sul BURAS N.25 del 2.8.2007, con il quale sono stati convocati i comizi per il Referendum popolare Regionale sulla Legge statutaria della Regione Autonoma della Sardegna, fissando la data delle relative consultazioni per  il giorno  21 ottobre 2007;

VISTA la nota prot. n°1314/2007/S.E. dell’11.8.2007 con la quale la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Oristano, comunica gli adempimenti preliminari che i Comuni devono adottare in materia elettorale, a seguito della predetta convocazione dei comizi in relazione alle predette consultazioni elettorali;

VISTA la deliberazione n° 54 del 08.09.2007, esecutiva, concernente la costituzione dell’Ufficio Elettorale Comunale;

VISTO, inoltre, il calendario delle operazioni per lo svolgimento del predetto Referendum popolare Regionale, con il quale la Presidenza della Giunta Regionale, detta disposizioni in merito agli adempimenti, da parte della Giunta Comunale, per la delimitazione ed assegnazione,  degli spazi da destinare alle affissioni di propaganda elettorale, relativamente al Referendum in  oggetto;

VISTO il Testo Unico delle leggi per la disciplina dell’ elettorato attivo e per la tenuta e la revisione delle liste elettorali, approvato con D.P.R 20 marzo 1967, n° 223, e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la Legge 04.04.1956, n° 212,  avente per oggetto  “Norme per la disciplina della  propaganda elettorale ”, così come  modificata dalla legge  24.04,1975, n° 130, 30, la quale, all’art.4, stabilisce che la Giunta Comunale, entro i tre giorni previsti dall’art.2, provvede altresì a ripartire gli spazi fra  tutti coloro che, pur non partecipando alla competizione elettorale con liste o candidature uninominali, abbiano fatto pervenire apposita domanda al Sindaco entro il 34° giorno antecedente la data fissata per le elezioni; gli spazi sono ripartiti in parti uguali fra tutti i richiedenti, secondo l’ordine di partecipazione delle domande;

VISTA  la propria  deliberazione n° 59 adottata in data odierna, con la quale si è provveduto a stabilire e delimitare gli spazi per le affissioni di materiale di propaganda da parte di coloro che non partecipano direttamente alla competizione elettorale per il Referendum Regionale;

VISTO che sono pervenute, nei termini di legge n° 2 (due) domande per l’ assegnazione degli spazi per la propaganda elettorale indiretta;

RITENUTO di dover provvedere, con la presente deliberazione, alla ripartizione ed assegnazione degli spazi  per le affissioni di propaganda a coloro che partecipano non direttamente alla competizione elettorale;

VISTO il Decreto Lgs. 18.08.2000, n°267 recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”;

ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Amministrativo in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’ art. 49 del citato Decreto Lgs. n° 267/2000;

 Con votazione palese espressa nei modi di legge e ad esito unanime,

 DELIBERA

 Di  provvedere, in relazione al Referendum Regionale indicato in oggetto  in data 21 ottobre 2007, alla ripartizione  degli spazi per le affissioni di propaganda a coloro che partecipano non direttamente alla competizione elettorale, in unica sezione di m 2 di altezza per m.4 di base;

Di assegnare le singole sezioni , ripartite come da prospetto che segue:

Con separata votazione ad esito unanime di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.  134, comma 4, del Decreto Lgs. n° 267/2000.

Fatto, letto, approvato e sottoscritto.