COMUNE DI AIDOMAGGIORE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE

 67

06.10.2007

 

Oggetto

Assistenza formativa adempimenti previsti e disciplinati dal D.P.R. n° 184/06 e dalla L.  n° 15/2005, in materia di accesso atti della P.A. -  Direttive al responsabile del servizio.

 

 

 

 

 

L'anno DUEMILASETTE, addì SEI  del mese di OTTOBRE alle ore 13.30,     nella Casa Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, presieduta dal Dott. Ing. Mariano Salaris, nella sua qualità di Sindaco  e con l'intervento dei Sigg. Assessori:

COGNOME

NOME

 

 

PRESENTE

ASSENTE

1

MURONI          

Dr. ANTONIO

 

X

 

2

MARRAS       

MASSIMO

 

X

 

3

MASIA

MARIA LUSSORIA

 

X

 

4

ZIULU

RAFFAELE

 

X

Assiste alla seduta il Segretario Comunale,  Dr. Caria Pietro, il quale provvede  alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° comma, lett. a), del D.Lgs. 18.8.2000,  n° 267.

 

Constatata la legalità dell'adunanza, per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell’argomento  in  oggetto. -

 

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che  in data  2 giugno 2006,  è entrato in vigore il nuovo regolamento sull'accesso ai documenti amministrativi, approvato con D.P.R. 12 aprile 2006,  n. 184 e,  contestualmente, è stato abrogato il precedente regolamento, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992,  n. 352;

 

Evidenziato che, tra le novità legislative più importanti introdotte dal legislatore con il predetto regolamento, è che La P.A.,  cui e' indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati, e' tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione;

           Sottolineato che altra importante novità introdotta  è l'accesso "informale", il quale prevede, in assenza di soggetti controinteressati, l'esercizio del diritto di accesso anche  mediante richiesta verbale alla P.A. ed anche tramite un URP  e che, in tali casi, la richiesta, deve essere  esaminata "immediatamente e senza formalità";

             Rilevato che l’istituto dell'accesso informale si applica anche alle regioni ed agli enti locali, in quanto attinente a livelli essenziali delle prestazioni concernenti il diritto all'accesso che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione;

     Vista l’offerta,  presentata dalla Società  S.I.P.A.L.. di  Cagliari, in data 18/9/2007, ns prot. n° 2077 con la quale viene proposta la consulenza formativa per gli  adempimenti previsti e disciplinati dal D.P.R. n° 184/06, dietro un corrispettivo di € 300,00, iva esclusa, per le prestazioni  sottoelencate, ampiamente dettagliate nell’offerta:

 

q Parte A - Attività di elaborazione di una nuova bozza di regolamento di accesso agli atti

q Parte B - Attività formativa specialistica al personale dipendente della durata di h. 8,00

 

Ravvisata l’ opportunità  di  avvalersi della collaborazione della predetta Società;

 

Ritenuto che l’attività consulenziale de qua presenta caratteristiche di programmazione ed indirizzo, tanto da giustificare il ricorso ad una scelta fiduciaria da parte dell’Amministrazione, sulla base di specifici curricula, conoscenze e specifiche esperienze maturate nel settore e che la Giunta  è titolare delle decisioni in materia di regolamentazione degli uffici e della gestione delle  collaborazioni esterne;

 

Dato atto che   la Giunta è titolare delle decisioni in materia di  regolamentazione  degli uffici e della  gestione delle collaborazioni esterne;

 

              Visto l’art. 21 ” Collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità”,  del  Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, il quale dispone che per il conseguimento di specifici obiettivi predeterminati, previsti nei programmi amministrativi, ove non siano presenti all’interno dell’Ente figure dotate di particolari ed elevate competenze tecniche-professionali, è possibile il ricorso a collaborazioni esterne ad alto contenuto di professionalità stipulando apposite convenzioni.

  Visto l'art. 110 - comma 6 - del  D. Lgs n° 18.8.2000,  n. 267;

Acquisiti i relativi pareri, ai sensi dell'art. 49, 1° comma,  del  D. Lgs. 18.8.2000,  n° 267,   in calce alla presente;

Con votazione palese espressa nei modi di legge e con voti unanimi,

 

D E L I B E R A

 

           Di conferire,  alla Società S.I.P.A.L.. di  Cagliari, l’incarico di assistenza  formativa per gli adempimenti previsti e disciplinati dal  D.P.R. 12 aprile 2006,  n. 184, “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”,  dietro un corrispettivo di   300,00 ( iva non dovuta), per le prestazioni  sottoelencate:

 

q Parte A - Attività di elaborazione di una nuova bozza di regolamento di accesso agli atti

q Parte B - Attività formativa specialistica al personale dipendente della durata di h. 8,00

 

    Di imputare la complessiva spesa di € 300,00, all’Int. n° 1010803,  cap. 3, Bil. 2007.-

 Con votazione separata ad esito unanime di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Lgs. n° 267/2000.

 

Fatto, letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE

IL SEGRETARIO COMUNALE

(Dr. Ing. Mariano Salaris)

(Dr. Pietro Caria)