|
Sabato
22, contemporaneamente alla manifestazione di Ovodda
dov’erano presenti i balli e i suoni di Aidomaggiore, c’è
stata anche una manifestazione anche ad Albagiara, e anche qui
erano presenti le tradizioni del nostro paese, attraverso una
rappresentanza del “gruppo cointrotza”.
“Toccos” così era denominata la manifestazione,
consisteva nell’esibizione dei suonatori degli strumenti
tradizionali della musica sarda “da ballo” per così dire.
Quindi erano presenti gruppi di canto a tenores,
fisarmonicisti, chitarristi, suonatori di launeddas, di “affuentes”,
di “trunfa”, e di un sacco di altri strumenti in grado di
produrre suoni sulla cui base si potesse sviluppare un ballo.
Presentata da Ottavio Nieddu, coaudivato dalle telecamere di
videolina, la serata ha visto un grande afflusso di pubblico,
dovuto anche alla presenza di nomi di spicco della musica
popolare sarda quali Totore Chessa, Luigi Lai, Ignazio Erbì,
“Su Cuntrattu ‘e Seneghe di Antoni Maria Cubadda”, I
tenores di Orosei e tanti altri. Ogni esibizione poi, era
accompagnata da due coppie di ballerini. Nel nostro caso,
visto che la “cointrozza” è impossibile da ballare in
coppie, il gruppo si è presentato con soli 5 elementi, a
mostrare una breve e ridotta rappresentazione del ballo, tra
l’altro eseguito in spazi ridottissimi.
Sicuramente c’è da complimentarsi con l’organizzazione,
che oltre ad aver offerto una squisita cena a tutti i
suonatori e ballerini, ha sicuramente faticato tanto per
mettere su una manifestazione di tale portata, in un paesino
che come dimensioni penso si avvicini parecchio al nostro.
Ringraziando, l’organizzazione quindi, ci diamo appuntamento
alla prossima, sperando, chissà, di poter prima o poi
ricambiare l’ospitalità.
Alla prossima!
Adriano Masia |