NELLA
NEWSLETTER
SULL'ATTIVITA' DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE -
Anno II, n° 3, 18.01.08 è
riportato quanto segue:
La banda larga in altri
105 paesi.Il progetto concluso prima della scadenza dei termini. Nel
2008 la banda larga in tutti i comuni della Sardegna, anche i più
piccoli, come in nessun'altra regione d'Italia. L'Adsl
disponibile per l'82 per cento della popolazione, nel 57 per cento dei
comuni sardi. La rete a fibra ottica in tutti i presidi ospedalieri e
in tutte le zone industriali, e centinaia di punti di accesso gratuito
a internet nelle biblioteche e presso 64 associazioni di volontariato.
CAGLIARI, 14 GENNAIO 2008 - La Sardegna sarà la prima regione in
Italia che potrà contare sulla connessione in rete con la banda larga
in tutti i suoi comuni. Entro la fine del 2008, con il progetto Sics,
anche i più piccoli comuni dell'Isola saranno serviti dall'Adsl
attraverso la fibra ottica o ponti radio. Lo hanno annunciato, in una
conferenza stampa, il Presidente della Regione, Renato Soru, e
l'Assessore regionale degli Affari generali, Massimo Dadea. Con sei
mesi di anticipo, il 31 dicembre 2007 si è conclusa la prima parte
del progetto, finanziata con 6 milioni e 192mila euro al 50% da fondi
Cipe e da quelli regionali. Il primo intervento ha riguardato 105
comuni su 377 permettendo di superare la situazione di arretratezza
tecnologica del 2005.
"La condizione di partenza è mutata favorevolmente - ha spiegato
Dadea -. Nel 2005 solo il 25% dei comuni era servito dall'Adsl
che raggiungeva il 67% della popolazione, mentre linee e centrali di
banda larga si attestavano rispettivamente al 73% e 27%. Ora la banda
larga raggiunge il 57% dei comuni, l'82% della popolazione e centrali
e linee arrivano al 60% e 88%". In Italia attualmente sono
serviti dall'Adsl il 45% dei comuni a fronte del
90% della popolazione. "Il secondo intervento, finanziato con
14 milioni di euro - ha chiarito Soru - porterà a compimento questo
processo di grande infrastrutturazione della rete digitale e per il
superamento del digital divide".
Nei comuni con popolazione superiore a 1.500 abitanti sarà realizzata
la rete in fibra ottica che raggiungerà anche i consorzi industriali
e tutti i presidi ospedalieri, in quelli con popolazione al di
sotto dei 1.500 abitanti e nelle due isole maggiori (La Maddalena e S.
Antioco) saranno realizzati ponti radio tra centrali in
alternativa al Wi-Max. (ANSA)
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