gli approfondimenti del diario: 16 giugno 08 - Gita della Scuola elementare di Aidomaggiore nell’Oasi di Neoneli, raccontata da Mario Atzori che assieme all'Ispettore Giuseppe Cao, entrambi del Corpo della Guardia Forestale Regionale, hanno guidato i bambini di Aidomaggiore.

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(le piccole si possono ingrandire) e testo di Mario Atzori

Il 16 giugno i bambini della scuola elementare di Aidomaggiore, accompagnati dalle insegnanti e da alcuni genitori, hanno fatto visita all’oasi permanente di protezione faunistica di “Assai” nel territorio del comune di Neoneli.
Il pullman di Giuseppe Salaris alle 10 in punto parte dal piazzale della scuola, alle 10.30 sono dentro il perimetro forestale del Barigadu. Ad attenderli c’è il capo cantiere di turno Ilario, che subito porta un secchio di granaglie per attirare un branco di cinghiali, che non si fanno attendere e si avvicinano tranquillamente ai bambini che li immortalano con macchine fotografiche e cellulari.
Dopo qualche minuto arrivano anche le Guardie Forestali, il sottoscritto e l’Ispettore Giuseppe Cao, che accompagnano l’allegra scolaresca a visitare il museo faunistico di Assai.
I bambini hanno potuto osservare da vicino i mammiferi e uccelli imbalsamati, taluni molto rari come l’aquila reale che nidifica tuttora nel territorio di Nughedu, la martora e tanti altri.
Dopo aver lasciato il museo e debitamente firmato il registro dei visitatori, ci siamo recati presso il recinto dei cervi, durante la passeggiata i bambini hanno potuto ammirare una carbonaia, quindi si sono cimentati nel riconoscimento delle principali specie della flora mediterranea. La mattinata è molto calda ed i cervi se ne stanno rintanati nel fresco del bosco, qualcuno fa capolino da dietro i cespugli, i ragazzi cercano di attirarli lanciando loro dei biscotti, Lorenzo Putzulu sacrifica una brioche che lanciata a pezzetti attira un cervo maschio di quattro anni che finalmente si avvicina e si lascia fotografare. Dopo una breve passeggiata i bambini si accomodano nei tavoli sotto gli alberi del bosco e consumano il pranzo al sacco, alle 15 la combriccola fa rientro in paese.
                                                              Atteras bortas!!!                         

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