Il
Sindaco Dr. Ing. Mariano Salaris, assume la presidenza, e prima di
procedere alla discussione del presente punto segnato all’ordine del
giorno, prende la parola:
“Prima
di dare inizio alla seduta vorrei fare, se me lo consentite, una
velocissima riflessione.
Ultimamente
la sorte si è accanita in maniera feroce su Aidomaggiore e gli ha
strappato uno splendido giovane.
Il
Paese, tutto il Paese, è rimasto attonito, costernato, ognuno ha
sentito il lutto come proprio. Le esequie hanno visto la
partecipazione corale di tutti gli Aidomaggioresi.
Ecco
quindi la riflessione: se un motivo di conforto ci può essere per una
perdita così grande essa va cercata proprio nella partecipazione, nel
senso di solidarietà che il Paese, in questa occasione, è riuscito a
d esprimere.
Questa
grande perdita, questo enorme lutto, ha dato modo al paese di
Aidomaggiore di riscoprirsi Comunità.
Quella
comunità tanto decantata e rimpianta dai nostri padri e da noi, della
nostra generazione, mai conosciuta.
Quella
comunità solidale, unita, capace di condividere sia le gioie sia,
soprattutto, i dolori.
In
questo senso, noi che in qualche modo la rappresentiamo non ci
possiamo esimere dall’esprimere un sentimento di gratitudine nei
confronti di questo ragazzo che così prematuramente ci ha lasciati.
Vi
è stata pure la scomparsa di tiu Anzelu Sai di 103 anni.
In
altre situazioni si sarebbe potuto chiamare i giornalisti e dare un
pò di visibilità al Paese.
Non
ce la siamo sentita di dare troppa enfasi alla scomparsa di un uomo
così anziano subito dopo aver seppellito un uomo così giovane.
Anche la scomparsa di tiu Anzelu ci rattrista e ci
addolora e ci sentiamo vicini alla sua famiglia”.
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