Gli
approfondimenti del diario del 13/03/2010: - sabato
6 nel Centro di Aggregazione Sociale, con il
patrocinio della
Provincia di Oristano
- Unione dei Comuni Guilcier – Fondazione Banco di
Sardegna e dei Comuni di:
Aidomaggiore,
Abbasanta,
Norbello,
Soddì,
Tadasuni,
Boroneddu,
Ghilarza,
Santulussurgiue
Paulilatino
si è svolta
la manifestazione:
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note
e foto (che si possono ingrandire) di Lucia Pala |
esordio
de sos poetas gentilmente registrato da Quirico
Mura,
clicca per ascoltare |
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INDICE
SITO
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Sabato 6 marzo, alle ore 18.30
circa, presso il Centro di Aggregazione Sociale, si è
svolta una serata intitolata “La Poesia Improvvisata in
Biblioteca”. Tale iniziativa è stata organizzata dal
Sistema Bibliotecario Intercomunale e dall’ Associazione
Culturale “Poetas Improvvisadores”, con il patrocinio
della Provincia di Oristano, dell’ Unione dei Comuni del
Guilcer e della Fondazione Banco di Sardegna e infine con
l’ ausilio dei Comuni di: Aidomaggiore, Abbasanta,
Norbello, Soddì, Tadasuni, Boroneddu, Ghilarza,
Santulussurgiu e Paulilatino.
La serata si è aperta con un breve saluto del nostro
Sindaco, il quale ha sottolineato la vera e propria
intenzione di coniugare il momento culturale con quello
sociale; infatti l’ evento prevedeva una serata all’
insegna della tradizione della poesia estemporanea e al
canto a tenore che si è conclusa con un bel banchetto
conviviale a base di prodotti tipici.
I poeti che hanno declamato i versi in sardo sono
stati Giuseppe Donaera e Salvatore
Ladu
dell’ Associazione “Poetas Improvvisadores”,
accompagnati dal Tenore di Ghilarza; questi due poeti sono
tra i più rinomati e più di frequente chiamati ad
esibirsi sul palco.
Il canto del poeta è, come detto, accompagnato da un coro
a tenore (bassu, contra e mesu boghe), il poeta è il
solista ed il tenore l’ accompagna alternando i suoi
accordi ad ogni verso proposto.
Va ricordato che la poesia è una delle principali
caratteristiche della tradizione e della cultura sarda;
gli ultimi secoli sono infatti stati caratterizzati da una
grande attitudine e da una grande passione dei sardi verso
la poesia ed in particolare verso l’ improvvisazione
poetica.
In questi ultimi decenni però, la poesia orale, ha
conosciuto dei momenti di crisi, forse a causa della
scarsa partecipazione dei giovani nell’ apprendere
quest’ arte, o perché la poesia è stata soppiantata
dai moderni mezzi di comunicazione. Sappiamo che è
antichissima ed è patrimonio culturale dei sardi, infatti
in nessun altro luogo al mondo ha raggiunto la
raffinatezza, il livello culturale, la disciplina e il
numero dei praticanti come in Sardegna.
Infatti dal discreto numero dei partecipanti alla
manifestazione, è emerso che effettivamente la poesia si
colloca su un piano di assoluta priorità nella cultura
sarda.
I poeti Donaera e Ladu, con i loro simpatici versi
improvvisati, hanno tenuto compagnia ad un pubblico molto
interessato, composto soprattutto da persone anziane della
nostra piccola comunità e altri provenienti dai paesi
limitrofi.
Lo spettacolo si è concluso intorno alle 20.30 e come
accennato prima, non poteva mancare un buon rinfresco a
base di prodotti locali (dolci, formaggi e salumi vari
accompagnati da un ottimo vino).
Con la speranza che tutti gli Aidomaggioresi
siano stati veramente soddisfatti della gara
poetica, si coglie l’occasione per salutare tutti e
rinnovare l’invito per il futuro sperando così in una
più viva partecipazione soprattutto dei giovani!
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