GLI APPROFONDIMENTI DELLE NOTIZIE 
del 18/05/13: martedì 14 maggio abbiamo festeggiato Santa Rega.

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INDICI:  SANTA GRECA - TRADIZIONI SITO

Le foto sono state fatte il giorno della festa che si è svolta come da tradizione. Il consolidato gemellaggio religioso con Decimomannu ha portato anche quest'anno molti pellegrini che hanno partecipato attivamente alla funzione religiosa. Dopo la Santa Messa il tradizionale invito a tutti i partecipanti offerto dal Patronato della Chiesa e dagli Obrieri (Barranca Fedele, Masia Felice, Masia Pietro, Muroni Salvatore, Sai Salvatore, Piras Pasquale e Salaris Giuseppe): squisiti dolci di Aidomaggiore e un altrettanto squisito vino bianco assieme alle classiche bibite.
Mario Atzori propone di seguito alcune note sulla storia della Chiesa di Santa Greca tratte da una rivisitazione degli scritti di Don Niola, Don Tonino Carboni e due foto delle statue originali di Santa Greca e Santa Giusta.

"Il 14 maggio, come ogni anno, ad Aidomaggiore si festeggia Santa Greca nella chiesa omonima che si trova nell’amena vallata prospiciente il lago Omodeo, con i costoni ricoperti di florida macchia mediterranea e, nelle adiacenze della chiesa, alcuni olivastri millenari e un boschetto di olmi che testimoniano la presenza di un insediamento romano, presenza confermata da numerose urne cinerarie rinvenute nelle adiacenze.
La chiesa è probabilmente di periodo bizantino e fu la chiesa parrocchiale della Villa di Santa Justa. (anche se il Bonu la confonde con la villa di Liquery che secondo me si trova in agro di Sorradile località “Lochele”).Le tracce del villaggio sono rilevabili a sud della chiesa, infatti se si osserva bene si possono scorgere tratti di paramenti murari appena affioranti dal terreno.
L’antica chiesa era dedicata a Santa Giusta,infatti il 14-15 maggio si festeggia Santa Giusta.
La chiesa intorno al 1600 fu distrutta a causa di un fulmine.
Il signor Demetrio Putzulu, il 1796, particolarmente riconoscente a S. Greca per avergli accordato la grazia della guarigione di un figlio malato, chiede al Vicario Generale della Diocesi di Oristano, da cui allora dipendeva Aidomaggiore, di poter ricostruire a sue spese e dedicare a S. Greca la chiesa campestre di S. Giusta, distrutta da tanto tempo. Offre due possedimenti, uno in località "Laccos" e un’altro in località "Santa Giusta" con le cui rendite si possa celebrare la festa.
Il Vicario Sisternes, che governa la Diocesi perché la Sede è vacante, risponde il 27 febbraio del 1796, accettando la richiesta e promettendo che quando la Chiesa sarà restaurata e sarà fatto l’ atto di dotazione, dopo essersi accertato che tutto sia a posto, permetterà di benedirla e celebrarvi i riti religiosi.
Il signor Demetrio Putzulu si premura di restaurare la chiesa e di dotarla con due immobili (muristenes), con atto notarile compilato dal notaio Giovanni Andrea Mureddu, notaio pubblico in Ghilarza il 20 marzo 1800. L’archivio Parrocchiale ne conserva una fotocopia.
Quando tutto è stato fatto il Signor Putzulu informa il Vicario e chiede che la Chiesa venga visitata, benedetta e dedicata oltre che a S. Giusta anche a S. Greca.
Il Vicario generale scrive al Vicario foraneo Gallus, parroco di Paulilatino, il 18 febbraio 1800,
autorizzandolo a visitare e accertarsi che tutto sia ben fatto e poi benedire la chiesa secondo il Rituale Romano.
Il Vicario foraneo il 26 aprile 1800 dichiara di aver visitato la chiesa e avendo trovato tutto in regola, di averla benedetta e dedicata a S. Giusta e S. Greca.
L’atto notarile redatto da Giovanni Andrea Mureddu di Ghilarza recita che: le rendite dei chiusi di Santa Giusta e Laccos devono servire per la celebrazione della festa il 14 maggio con due messe “parate” distinte a Santa Giusta e Santa Greca e la sera prima il vespro e per tenere la chiesa sempre efficiente, data 20 marzo 1800. Vi è una clausola molto indicativa nell’atto di dotazione: “Qualora l’erede, sempre il primogenito maschio della famiglia, non provveda alle riparazioni necessarie alla chiesa, subentra sul possesso di tutto, la Parrocchia di Aidomaggiore”. "     Mario Atzori

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