LE E-MAIL DEI NOSTRI AMICI:                                    Claudio Quirico Serra - 27/09/07 
" a proposito
dell'ampliamento del vecchio cimitero"

                                                                           PAGINA INDICE   PAGINA RIEPILOGO "QUESTIONE NUOVO CIMITERO"


Ringrazio la signora Marcella Mura per averci fatto notare alcune cose sulle quali è bene riflettere. Obiezioni interessanti, ma che per obiezioni, e non per giudizi incontestabili, vanno prese. Credo che sia giusto porsi tali domande, ma che non ci si debba limitare a queste.Tanto per cominciare non farei altro che ribaltare i quesiti già formulati, invertendo la visuale.

  • Il nuovo cimitero che dovrebbe essere costruito a "Su foghileddu" rispetta tutti i vincoli? Tutti tutti? Anche quelli archeologici, paesaggistici e simili?

  • Segue logicamente la seconda domanda: le autorizzazioni per la costruzione del nuovo cimitero ci sono tutte? E se non ci sono ancora, si è certi di poterle ottenere?

  • Numero 3: quali sarebbero i tempi per la realizzazione del nuovo cimitero  (intendo compresi cappella, ossario ecc.)?

  • Gli otto loculi previsti per il nuovo cimitero (...) come verrebbero disposti (.........)? Si possono fare tante belle composizioni geometriche con otto parallelepipedi! Ma dentro ci potranno stare solo OTTO salme. Non una di più!

  • Scherzi a parte, posto che oggi come oggi non si è sicuri, checché ne dica la maggioranza, che ci saranno tutti i fondi per completare l'opera, siamo certi che la costruzione di un NUOVO CIMITERO-GRANDE INCOMPIUTA risolverà il problema definitivamente?

E ora cito testualmente la signora Mura:

"Questi sono i quesiti che si dovrebbe porre la gente stando attenti a cercare la verità, a capire chi sta dietro (e perché) alla strumentalizzazione che è stata fatta a riguardo della "questione cimitero"."

E glielo dico io, chi sta dietro a quella che lei definisce una strumentalizzazione: TANTI, TANTISSIMI ELETTORI DELL'AMMINISTRAZIONE SALARIS, MA PROPRIO TANTI!!!

Tante persone, molte delle quali, sa, non nutrivano una particolare stima e simpatia per mio padre quando lui era Sindaco, per cui non credo stiano facendo tutto questo "rumoraccio" come segno di solidarietà nei confronti della minoranza!

Mi creda, la gente contraria alla costruzione del nuovo cimitero, sta esprimendo sinceramente il suo dissenso riguardo alla questione, ed è liberissima di farlo.

Credo, inoltre, che l'opinione di oltre 200, dico DUECENTO AIDOMAGGIORESI, dovrebbe essere presa in considerazione con ben altro rispetto da parte di chi di dovere, dal momento che si dibatte su una questione decisamente importante, che coinvolge come poche altre la comunità nel suo insieme.Ultima cosa, dopodiché giuro che avrò concluso:"Non basta un disegnino per dimostrare qualcosa, ma bisogna dire come si fa nella realtà a risolvere certi problemi."  (Dalla lettera della signora Mura)
Mi venga concesso di rispondere: Non bastano tante belle parole, piagnistei et cetera et cetera per dimostrare qualcosa. Bisogna dire come si fa nella realtà a risolvere i problemi che l'attuale maggioranza aveva rilevato in campagna elettorale! Mi pare di ricordare che proprio allora e nei mesi successivi alle elezioni si parlò di "Aidomaggiore sprofondata nel Medioevo", di casse comunali svuotate e di buchi, anzi voragini, nei bilanci, di spopolamento e di altre storture che richiedevano soluzioni urgenti. Ad oggi la situazione non mi pare sia cambiata poi tanto; ammesso che stessimo vivendo un nuovo Medioevo, non mi sono accorto di alcuna scoperta dell'America che vi abbia posto fine.

Prima di lanciare un appello come "bisogna dire come si fa nella realtà a risolvere certi problemi"... io ci penserei su due volte.Questo è il mio punto di vista.

Cordialmente,  Claudio Quirico Serra

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