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       OGGETTO:
      AUGURI 
       
      Carissimo Diego, è da tanto che mi
      ripromettevo di inviarti una e-mail, anzitutto
      per complimentarmi con te e con quanti collaborano  per
      il sito, veramente interessante e fatto con grande competenza non solo
      tecnica ma anche nella scelta e nella trattazione degli argomenti, e poi
      perché è un modo simpatico e pratico per far conoscere ai tanti Aidomaggioresi
      lontani la vita di tutti i giorni della comunità, che per varie necessità
      hanno dovuto abbandonare ma di cui si sentono ugualmente parte integrante. 
      Certo che se la parte riguardante l'archeologia
      fosse corredata di qualche foto sarebbe molto più interessante, ma
      immagino non sia semplice reperire le foto.
       In seguito poi al tuo invito ti do alcune notizie che riguardano la
      mia attività di Salesiano. 
      I Salesiani, come il loro Fondatore Don Bosco, dedicano
      la loro attività prevalentemente all'educazione umana e cristiana
      dei ragazzi e giovani ( formare onesti
      cittadini e buoni cristiani), anche se per necessità delle diocesi
      lavorano anche nelle Parrocchie. 
      Io ho conosciuto i Salesiani grazie al sig. Leonardo Putzulu
      (tiu Nai) che
      aveva conosciuto l’Istituto Salesiano di Arborea, dove andava a comprare
      frutta e verdura e dove voleva mandare il figlio Attilio a frequentare la
      scuola media; l’allora parroco di Aidomaggiore
      Don Cabiddu voleva mandarmi in Seminario, ma
      non ne volli assolutamente sentire, e neanche i Saveriani,
      che pure conoscevo, in particolare Padre Lampis,
      riuscirono a farmi andare a Macomer. Decisi
      quindi, per stare in compagnia di Attilio, con
      cui allora eravamo amici per la pelle, e attirato dal campo sportivo
      dell’Istituto, naturalmente con il 
      consenso di babbo e mamma che non mi hanno forzato per nessuna scelta, di
      andare dai Salesiani di Arborea. La mia vocazione salesiana quindi è
      anche dovuta in parte a Tiu Nai
      e al campo sportivo oltre che naturalmente alla chiamata del Signore e al
      lavoro dei primi Salesiani che ho conosciuto. 
      Terminati
      gli studi, che ho svolto in gran parte a Roma e
      nel Lazio, ho iniziato la mia attività di Salesiano in Sardegna. 
      Dopo aver lavorato per ben 11 anni ad Arborea come insegnante e
      responsabile delle attività ricreative e sportive dei ragazzi sono stato
      chiamato dai Superiori e svolgere compiti di amministrazione
      e contabilità sia nelle comunità di residenza, sia a livello regionale (
      incarico che ancora ricopro) e questo purtroppo mi ha allontanato un pò
      dal lavoro diretto in mezzo ai giovani. 
      Dopo
      Arborea sono stato otto anni a Cagliari nel Liceo di Viale fra Ignazio,
      poi quattro anni a Sassari e ora da sei anni mi trovo a Selargius
      dove abbiamo un Centro abbastanza grande e complesso in cui l'attività
      prevalente è quella della Formazione Professionale, ma abbiamo anche una
      Parrocchia, una Casa Famiglia per ragazzi in difficoltà che ci vengono
      affidati dagli Enti Pubblici e ospitalità principalmente per giovani,
      studenti e non; da sei anni abbiamo anche la foresteria delle squadre
      giovanili del 
      
      Cagliari Calcio. Nel Centro abbiamo anche un Salone Teatro di circa 600
      posti, dove tra l'altro per due anni e mezzo sono state effettuate
      le riprese del programma televisivo " Buonasera Sardegna ". 
      Come vedi il lavoro con manca,
      purtroppo noi Salesiani siamo pochi e in questo momento ci sono anche
      grossi problemi da parte della Regione per quanto riguarda l'attività
      della Formazione Professionale, il settore che a noi maggiormente
      interessa perché rivolta sopratutto a ragazzi bisognosi dell'hinterland
      di Cagliari, spesso poveri anche materialmente oltre che moralmente e
      spiritualmente, ma speriamo sempre nella Provvidenza, che dia
      una mano ai nostri Amministratori e Governanti. 
      Non
      voglio dilungarmi ulteriormente, perché forse ho già esagerato, ma tu
      puoi tagliare e apportare tutte le modifiche che ritieni opportuno. 
      Intanto
      vi faccio i migliori Auguri di un Felice Anno Nuovo, che sia ricco di
      tutto il bene che desiderate.  
       
      Don Giovanni Maria Medde  |