Nel 2005 ADELE VIRDIS, in occasione del 4 novembre, ha scritto una pagina ricca di molte foto dedicata ai Caduti di tutte le guerre. A distanza di ....qualche anno  Adele ritorna su questo argomento perchè ha avuto, casualmente, notizie dell'Aidomaggiorese Arturo Tedde, arruolato nella marina militare e morto nell'affondamento del sommergibile su cui operava l'8 agosto 1942.
Arturo Tedde era lo zio di Annamaria che recentemente ha visitato Aidomaggiore.

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CHI ERA ARTURO TEDDE ??.  
Qualche tempo fa, ho ricevuto una bellissima lettera dal Sig. Zelino Rossi, in cui mi spiegava i motivi per i quali mi aveva scritto. 
Certo una lettera come ormai nell’era degli sms, delle mail, di youtube(?) e di facebook non se ne scrivono più, ma che quando le ricevi ti senti quasi rinascere. Ho contattato in seguito telefonicamente il sig. Zelino, che tra le altre cose ricorda il profumo e il gusto dei dolci di Aido. Decido così di inviargliene un pacchetto sicura di fargli cosa gradita, non mi ero sbagliata: mi arriva una gradita lettera di ringraziamenti!!!
Ora voi vi chiederete chi è Zelino Rossi, ve lo dico subito o quasi!!!
In occasione della ricorrenza del 2 Novembre 2005 scrissi un breve articolo in ricordo dei figli di Aidomaggiore, che hanno offerto la propria vita per la Patria nelle due guerre mondiali che sono state combattute nel corso del XX secolo.
L’articolo è stato pubblicato da Diego nel sito www.aidomaggiore.com arricchito da una serie di foto d’epoca, che ritraggono questi nostri compaesani, e dall’elenco dei caduti. In questo elenco figura il nome di Arturo Tedde, che alle ultime generazioni forse non dice niente, dal momento che ormai ad Aido nessuno porta più questo cognome, ma che non passa certo inosservato agli occhi e ai ricordi di chi Arturo Tedde lo ha conosciuto.
In particolare, mentre naviga su internet, questo nome colpisce nei ricordi più cari la memoria del Signor Zelino Rossi.
Il sig. Zelino è un nipote acquisito di Arturo Tedde, di cui conserva un forte ricordo.
Facciamo un passo indietro e scopriamo il legame tra Arturo e Zelino, senza scendere in troppi particolari, che appartengono alla vita privata della famiglia Rossi.
Nel corso della seconda guerra mondiale il papà del sig. Zelino, rimasto vedovo, incontra la signorina Francesca Tedde, sorella di Arturo e la sposa, da questa unione nascono due figli, Carlo e Cesira, fratelli di Zelino, che all’epoca ha circa vent’anni.
Il sig. Zelino, a casa dei nuovi nonni, Paolino e Antonia Tedde, conosce Arturo, arruolato nella Marina Militare.
Arturo era imbarcato come capo di seconda classe e la base operativa del suo sommergibile era la costa occidentale della Francia. Nella bellissima lettera che il sig. Zelino mi ha inviato mi scrive:
"…col suo sommergibile ha compiuto otto missioni nell’Oceano Atlantico, dall’ultima non è più tornato… …il ricordo di Arturo mi ha portato a cercare di conoscere la storia del suo sommergibile e a scoprire, che la città dove vivo e la sua tomba sono due punti sulla nostra Terra uniti dalla stessa latitudine…".
Il sommergibile di Arturo fu affondato l’8 Agosto 1942, e non ci furono superstiti.
Insieme alla lettera il sig. Zelino, d’accordo col fratello Carlo, mi invia anche una foto di Arturo, che indossa l’uniforme, da pubblicare insieme a quelle degli altri aidomaggioresi caduti nel corso delle guerre.
In conclusione voglio ringraziare il Sig. Zelino non solo per l’apprezzamento per il modo in cui ho parlato dei nostri caduti, ma soprattutto perché nella sua lettera emerge dell’affetto per questo piccolo paese che è Aidomaggiore, nonostante non ci sia mai stato e che conosce attraverso i racconti fattigli dalla sua nuova famiglia.
In attesa di avere nuove cose da raccontarvi vi saluto e spero a presto!!!!!!!
 
                                                                                                                                        ADELE VIRDIS