Ennesimo capitolo di una vicenda
        amministrativa che in paese aveva tenuto banco per svariate settimane e
        alimentato in Consiglio una polemica dai toni a tratti aspri. Il 5
        ottobre si celebra infatti la prima udienza del processo di merito sul
        caso di Emilio Marredda, il geometra dell'Ufficio tecnico licenziato dal
        Comune alla fine dello scorso anno per presunta negligenza sul lavoro.
        Un provvedimento contro il quale il funzionario comunale aveva fatto
        ricorso rivolgendosi al giudice del Lavoro di Oristano, che l'8 marzo ne
        dispose il reintegro obbligatorio. Una sentenza a carattere temporaneo,
        entro trenta giorni dalla quale (come si legge nelle disposizioni
        dettate dal giudice) Emilio Marredda aveva l'obbligo di provvedere alla
        riassunzione della causa nel merito. Ma il caso del "licenziamento
        per giusta causa" era uscito dall'aula del tribunale per entrare in
        quella del Consiglio, caricandosi così di significati politici che
        molti non esitarono a definire dubbi. Così, la vicenda si sviluppò
        attraverso un serrato botta e risposta tra maggioranza e opposizione,
        che chiese le dimissioni della giunta, obiettando sulla fondatezza dei
        motivi che avevano determinato l' esautorazione del geometra dal suo
        incarico. Un provvedimento su cui il giudice del tribunale di Oristano,
        come hanno precisato dal Comune, deve esprimersi ancora in via
        definitiva. (m.a.c.)