AIDOMAGGIORE. E fallito all'alba di ieri un furto ai danni della agenzia
del Banco di Sardegna. Due ladri dopo aver segato le sbarre di una
finestra si sono introdotti negli uffici ma poi sono scappati _ forse
perché disturbati _ senza toccare la cassaforte. Il tentativo di furto
è stato scoperto ieri mattina da una persona che ha notato sulla strada
le sbarre della finestra. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri e il
direttore dell'agenzia, che hanno accertato l'incursione dei malviventi
(almeno due) nell'agenzia del Banco di Sardegna, nel centralissimo corso
Umberto. Secondo quanto è stato appurato dai carabinieri dellasstazione,
i ladri hanno tentato il colpo verso le 4: i malviventi hanno segato con
delle robuste cesoie le sbarre di ferro che proteggono la finestra della
banca, che dà su una viuzza laterale e semibuia. I ladri si sono poi
introdotti all'interno dei locali ma non hanno fatto in tempo a
dirigersi verso la cassaforte, dotata del dispositivo di allarme, forse
perché disturbati da qualcuno. Il "commando" è poi fuggito
facendo perdere le tracce al buio. Una persona ha poi notato le sbarre
sull'asfalto e insospettito ha chiamato il responsabile del Banco di
Sardegna, Pasquale Medde: «Hanno segato le sbarre e sono entrati negli
uffici», ha confermato il direttore, «I ladri, alquanto spavaldi hanno
rovistato nei cassetti, che erano vuoti, ma poi sono andati via
lasciando intatta la cassaforte». Pasquale Medde ha poi dato l'allarme
ai carabinieri e insieme a loro ha effettuato un sopralluogo negli
uffici della banca. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno provveduto ad
effettuare i rilievi scientifici mentre alcuni operai hanno sistemato
una nuova grata alla finestra. (e.s.)