Chissà se gli anziani del paese, che
        rappresentano una larga fetta della popolazione, potranno avere in tempi
        ragionevoli un punto di ritrovo per svolgere attività ricreative o di
        altro genere. La struttura di accoglienza, dove poter anche ospitare in
        modo permanente coloro che non hanno la possibilità di vivere per conto
        proprio o in famiglia, necessita ancora di consistenti lavori di
        completamento. Oltre i 290 milioni già spesi occorrerà investire sulla
        realizzazione del Centro di aggregazione sociale più di mezzo miliardo
        di lire. Intanto il Comune si mobilita per accedere ai finanziamenti.
        L'altra sera durante la riunione del Consiglio è infatti stata
        approvata all'unanimità la proposta della richiesta dei contributi
        destinati, tra l'altro, anche alla creazione di un Centro climatico per
        la terza età, che dovrebbe sorgere in località Santa Greca.
        Maggioranza e opposizione hanno inoltre detto si all' accordo di
        programma denominato "Perdas Piccadas", finalizzato al
        recupero e rivalutazione delle abitazioni e costruzioni in stile
        aragonese dei centri della provincia. Al vaglio del Consiglio anche le
        delibere relative al conto consuntivo dello esercizio finanziario del
        2000 e alla definizione del regolamento sul reddito minimo di
        inserimento, che potrebbe subire delle variazioni. (m.a.c.)