AIDOMAGGIORE. I credenti, è risaputo, sono divisi in due tipologie:
praticanti e non. Ma vero è che professare il culto religioso
all'interno di chiese fredde e umide scoraggia anche i più caparbi.
Ecco allora intervenire la mano dello uomo per risolvere almeno i
problemi terreni: grazie ad una consistente opera di ristrutturazione
l'algida chiesa parrocchiale del paese verrà dotata di riscaldamento.
Ma non solo: con interventi mirati, quali il rifacimento degli
intonaci e la sistemazione dei pluviali e dei canali di gronda, sarà
possibile eliminare in via definitiva l'annoso problema delle
infiltrazioni d'acqua. Ulteriori lavori di recupero verranno eseguiti
nella zona dell'altare della chiesa (dedicata a Santa Maria'e Prammas)
e sulla facciata, che, insieme alle altre pareti esterne, verrà
risistemata e tinteggiata completamente. L'esecuzione dell'opera di
restauro sarà sostenuta con un fondo pari a 77mila 468,53 ,
notificato di recente al Comune. Un intervento analogo è previsto
anche per la chiesa campestre di Santa Barbara, chiusa al pubblico da
circa sei mesi. Con un contributo del valore di 15mila 493,71 (non
ancora stanziati) si dovrebbe provvedere al consolidamento delle
pareti murarie e al rifacimento degli intonaci, che riportano
consistenti lesioni causate dall'umidità. (m.a.c.)