BORORE.
                Fantini e cavalli in pista sabato prossimo nell’ex campo di
                aviazione a Borore per la seconda edizione del palio del Centro
                Sardegnà abbinato quest’anno al primo trofeo “Rotary
                Challenge”. Saranno coinvolti dodici comuni del Marghine, Alto
                Oristanese e Nuorese. La riunione di galoppo è stata presentata
                ieri mattina nel corso di una conferenza stampa. La novità
                della prossima edizione è data proprio dall’iniziativa del
                Rotary che ha messo in palio il “Trofeo Challenge” che finirà
                nelle mani del comune che per due anni si aggiudicherà la
                riunione di corse piane al galoppo. L’opera, una scultura in
                bassorilievo di basalto realizzata dall’artista Carmine Piras,
                dovrà essere affidata al Comune che vincerà la corsa per poi
                essere rimessa in palio nella edizione del prossimo anno. Alla
                conferenza stampa sono intervenuti il presidente del Rotary di
                Macomer, Gianni Betterelli, il sindaco di Borore Gesuino Cau e
                il segretario dell’associazione ippica San Lussorio, Gonario
                Cuccui. Al palio della Sardegna Centrale hanno aderito i comuni
                di Aidomaggiore, Bolotana, Birori, Borore, Bortigali, Lei,
                Macomer, Noragugume, Ottana, Sedilo, Silanus e Sindia. Abbinato
                alla corsa equestre ci sarà anche un palio per mini cavalieri
                (anche in questo caso gareggerà un fantino e un cavallo per
                comune) e una corsa (a libera partecipazione) riservata ai
                cavalli mezzo sangue. Allettante il montepremi complessivo:
                diciottomila euro, di cui settemila al vincitore del palio. «Il
                via alle corse verrà preceduto dalla sfilata dei gonfaloni
                comunali e dei costumi dei comuni aderenti - ha detto Gianni
                Betterelli - lo scopo è quello di creare condizioni favorevoli
                per utilizzare il cavallo come volano di promozione turistica».
                Per il sindaco di Borore «Il palio deve rappresentare una
                ulteriore occasione di coesione tra comuni». - Tore
                Cossu