05/01/08 - LA NUOVA SARDEGNA - Monumenti e biblioteche, una pioggia di euro dalla Regione.

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Monumenti e biblioteche, una pioggia di euro dalla Regione

La Nuova Sardegna — 05 gennaio 2008   pagina 05   sezione: ORISTANO

 PAULILATINO. Il passaggio dal sistema di gestione attuale a quello in fase di definizione con il Piano regionale per i beni culturali, gli istituti e i lughi della cultura dovrà essere il più indolore possibile. In attesa che vengano approvate le linee guida inerenti allo sviluppo dei sistemi museali e bibliotecari che costituiranno la rete regionale, l’imperativo sarà ovviamente quello di continuare a erogare i servizi senza soluzione di continuità. Questa la logica cui rispondono gli stanziamenti recentemente disposti dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione e ai Beni culturali. I trasferimenti dei contributi ordinari saranno sufficienti a coprire i costi gestionali nell’arco dei prossimi cinque mesi. Nel frattempo saranno indetti otto bandi pubblici, pari al numero delle province, con i quali verranno individuati i soggetti in possesso delle credenziali atte a garantire gli standard qualitativi e professionali fissati dal piano regionale.  Per garantire la fruibilità dei parchi archeologici distri- buiti tra il Guilcer e il Barigadu sono stati assegnati circa 281mila euro, oltre un terzo del totale da spalmare sul territorio provinciale. La quota più consistente di queste dotazioni finanziarie è destinata al Comune di Paulilatino, che con 89mila euro dovrà coprire le spese che comporta tenere aperto il complesso preistorico di Santa Cristina, naturale forziere delle “Meraviglie della civiltà nuragica”, come le emergenze archeologiche del villaggio sono state definite nel progetto progetto presentato alla Regione. Sugli 85mila euro si attesta invece la somma statuita a beneficio di Fordongianus per la gestione integrata dei beni culturali, rete locale di cui fanno parte il sito delle Terme romane, i bagnetti termali dell’Ottocento e l’antica chiesa di San Lussorio.  “I luoghi della storia” descritti nel progetto di Abbasanta valgono al Comune del Guilcer un finanziamento lievemente superiore ai 68mila euro, buona parte dei quali saranno dirottati verso l’insediamento nuragico di Losa, meta ogni anno di migliaia di turisti. Samugheo completa il poker dell’Alto Oristanese strappando un contributo dell’importo di 39mila euro, denaro che sarà speso per garantire il funzionamento del Museo unico regionale dell’arte tessile.  Un capitolo a parte riguarda i sistemi bibliotecari e il riordino degli archivi storici degli enti locali. In questo caso l’attività di diffusione della cultura è stata quantificata in 275 mila euro per l’intera provincia di Oristano. Al soggetto amministrativo in cui confluiranno i comuni aderenti al sistema bibliotecario del Barigadu, che prima faceva capo alla omonima Comunità montana, sarà quindi trasferito un finanziamento di 54mila euro.  Per il sistema interbibliotecario che vede Norbello ente capofila sono disponibili 32mila euro, mentre poco meno di novemila sono stati stanziati a favore della biblioteca comunale di Aidomaggiore. Una cifra similare è stata infine assegnata al Comune di Ghilarza per coprire le spese connesse al riordino e alla gestione dell’archivio Sas Nannigheddas. Maria Antonietta Cossu

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