RUINAS.
                  Lo scorso 11 aprile il governatore Renato Soru e l’allora
                  ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, sottoscrivevano
                  un accordo di programma nel quale era previsto lo stanziamento
                  di 22 milioni di euro per il completamento in Sardegna della
                  rete a fibre ottiche, che avrebbe consentito anche ai piccoli
                  Comuni dell’Oristanese la connessione Internet a banda
                  larga. Accordo di programma che ha però subìto un improvviso
                  ed inopinato stop a seguito del decreto legge numero “93”
                  del maggio scorso, con il quale il governo nazionale ha
                  riprogrammato le risorse iniziali indirizzandole ad altri
                  interventi. Un blocco che metterebbe a rischio il
                  completamento della rete in 28 Comuni dell’Oristanese,
                  Aidomaggiore, Allai, Assolo, Baratili San Pietro, Bauladu,
                  Bidonì, Boroneddu, Cuglieri, Gonnoscodina, Gonnostramatza,
                  Mogorella, Narbolia, Nughedu Santa Vittoria, Nurachi, Pau,
                  Pompu, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, Sedilo, Senis, Simala,
                  Soddì, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Villa Sant’Antonio e
                  Villa Verde.  Da qui l’interrogazione del consigliere
                  regionale di An Mario Diana all’assessore agli Affari
                  generali, Massimo Dadea, per chiedere un intervento della
                  Regione affinché non resti bloccato il completamento della
                  rete. Diana chiede per quali ragioni i 28 Comuni dell’Oristanese
                  siano rimasti finora esclusi dallo sviluppo della rete a fibre
                  ottiche e cosa la giunta regionale intenda fare: «Per
                  ottenere da parte del governo nazionale lo stanziamento di
                  nuove risorse per il finanziamento dell’accordo di programma».
                  O, in alternativa, per finanziare con fondi propri il
                  completamento della rete a fibre ottiche. (t.s.)