GHILARZA. Il Comune farà fronte con un sussidio di 22mila
                  euro alle richieste d’integrazione dei canoni di locazione
                  avanzate da quindici famiglie che versano in condizioni di
                  particolare disagio economico. Le risorse saranno elargite
                  dalla Regione, che proprio ieri ha approvato il programma di
                  ripartizione dei fondi destinati ai Comuni per il pagamento
                  dei contributi sui canoni di affitto.  Del fabbisogno
                  economico determinato dall’amministrazione locale (che
                  ammontava a quasi 30mila euro) per soddisfare le esigenze dei
                  nuclei familiari con capacità di reddito molto limitate la
                  Regione coprirà il 73% circa, mentre l’apporto finanziario
                  dell’ente locale sarà pari a mille euro.  Alle
                  dotazioni avranno accesso altre sette municipalità del
                  Guilcer e del Barigadu. Il Comune di Abbasanta percepirà un
                  finanziamento di sedicimila euro attraverso il quale sarà in
                  grado di alleviare il disagio economico di tredici nuclei
                  familiari. Un solo privato beneficerà del contributo
                  assegnato all’ amministrazione civica di Aidomaggiore,
                  destinataria di appena mille euro. Situazione quasi identica a
                  Busachi, dove l’unica famiglia beneficiaria del fondo
                  nazionale istituito esattamente nel 1998 riceverà 471 euro.
                  Un fondo diecimila 500 euro è destinato invece al Comune di
                  Paulilatino, che asseconderà le richieste di nove famiglie.
                  Gli altri enti locali inclusi nel programma sono Samugheo
                  (2.800 euro), Norbello (2.600) e Fordongianus, paese per il
                  quale sono stati stanziati poco più di mille e 900 euro. (mac)