Nella
mattinata e nel primo pomeriggio nella cappella del Sacro Cuore, è
stato preparato il sepolcro,
e nella Chiesa di San Gavino la
statua dell'Ecce Homo per la cerimonia serale. Alle 19,30 nella
parrocchiale gremita di gente e con le confraternite al completo, è
iniziata la Messa solenne della Cena del Signore. La prima lettura
è stata letta da Elvira Piras e la seconda da Graziella
Niola. Su Cuntzertu (Giuseppe Flore, Claudio Putzulu. Claudio
Serra, Angelo Medde e Adriano Masia) durante la messa ha cantato
il Kirie e nel corso della processione gli altri canti tradiizonali. Claudio Serra ha accompagnato con l'armonium i
canti dei fedeli. Dopo la predica c'è stata la lavanda dei piedi a
12 confratelli. Quest'anno è stato il turno di Antonio Michele
Salaris, Mario Atzori, Fedele Barranca, Barbarangelo Barranca,
Felice Masia, Mario Carboni, Tonino Niola, Angelo Medde, Antonio
Cadeddu, Angelino Ara, Salvatore Corda e Antonio Medde.
A conclusione della messa, il Santissimo è stato portato in
processione al Sepolcro, mentre su Cuntzertu cantava il Tantum Ergo.
La processione con la statua della Madonna, si è diretta alla
Chiesa di San Gavino da dove, anche con la statua dell'Ecce Homo ha
proseguito, era questa l'intenzione, nell'itinerario tradizionale
delle processioni, fino alla Chiesa Parrocchiale. Non è andata
così perchè dopo la sosta all'inizio di Via Lamarmora, davanti
alla casa di Filiberto Flore, per il canto de su Cuntzertu, si è
deciso l'immediato rientro in Chiesa causa pioggia.
Nella pagina dedicata alla settimana Santa del 2005 è riportato
l'audio dei canti de su Cuntzertu eseguiti nel corso delle
processioni della settimana santa. clicca
-
Nella chiesa parrocchiale, (l'ultima foto propone Mario Atzori che
sistema la capigliatura dell'Ecce Homo, scomposta dal telo di
plastica, prima di applicare la corona di spine) si è conclusa
questa cerimonia alla quale è seguita alle 22 circa l'adorazione
comunitaria dell'Eucaristia.