COMUNE
DI AIDOMAGGIORE PROVINCIA DI
ORISTANO VERBALE
DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
COMUNALE
L'anno
DUEMILAOTTO, addì VENTITRE, del mese di FEBBRAIO,
alle ore 13.30, in
Aidomaggiore e nella
sala delle adunanze della Casa Comunale, convocato con avvisi
contenenti l'elenco degli oggetti da trattare,
regolarmente consegnati ai
singoli consiglieri, come risulta da dichiarazione in atti,
si è riunito il
Consiglio Comunale, in
sessione straordinaria ed in seduta pubblica di 1^ convocazione,
con l'intervento dei Sigg.:
Assiste alla seduta il Segretario Comunale Dr. Pietro Caria il
quale provvede alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art.
97, 4° comma, lett. a), del D.Lgs. 18.8.2000,
n° 267. Il
Sindaco Dr. Ing. Mariano Salaris, assume la presidenza e, constatata la
presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell’argomento in
oggetto. IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATA la Determinazione del Direttore
del Servizio Artigianato n. 2393 del 13/12/2007 che ha reso esecutivo il
bando per la selezione di progetti diretti ai Comuni della Regione
Sardegna, teso al recupero e allo sviluppo delle attività tipiche e
tradizionali, nell’ambito del Programma d’intervento 2007
dell’artigianato; VISTO il bando della selezione nelle cui
finalità, la Regione Sardegna considera il settore artigianale in
posizione strategica per l’economia del proprio territorio, prevedendo
nell’ambito del Piano Regionale di Sviluppo una pluralità di azioni,
volte a favorire la salvaguardia, la conservazione, la promozione e la
valorizzazione dell’artigianato tipico, tradizionale e artistico della
Sardegna, al fine di garantire una politica mirata a favore del comparto
artigianato, basato su piccole imprese, con una struttura frammentata,
isolata, che rende gravoso qualsiasi scambio di conoscenze; CONSIDERATO che i progetti di intervento
che verranno esaminati dovranno prevedere il coinvolgimento dei Maestri
Artigiani in attività volte a far conoscere all’esterno della comunità,
anche attraverso azioni integrate tra artigianato-turismo-agroalimentare,
le peculiarità, il fascino, il potere evocativo dell’antica “capacità
di fare” degli artigiani sardi e che il compito affidato a tali progetti
dovrà essere quello di offrire alle stesse comunità locali l’occasione
di un approfondimento della conoscenza delle proprie tradizioni e di
accrescere nei suoi componenti – soprattutto fra le generazioni più
giovani – l’interesse per un coinvolgimento diretto nelle attività
manuali; CONSIDERATO altresì che ogni comune o
aggregazione di comuni partecipante al bando dovrà proporre la nascita di
scuole civiche nelle quali, attraverso il coinvolgimento dei Maestri
Artigiani, sarà assicurato il passaggio di conoscenze relative alla
storia e alle tecniche delle lavorazioni tipiche e tradizionali. Le scuole
civiche potranno prevedere un’organizzazione “classica” con lo
svolgimento di corsi con alternanza aula-laboratorio o l’intero
svolgimento dei corsi presso le botteghe-scuola dei Maestri Artigiani,
oppure, ancora, potranno prevedere modalità di trasmissione delle
conoscenze originali e innovative; VISTI i criteri di valutazione dei progetti
ammissibili; RITENUTO che i Comuni di Aidomaggiore,
Boroneddu, Ghilarza, Soddì, Tadasuni hanno deciso di partecipare al
predetto bando in forma associata mediante la predisposizione di un
progetto comune e che a tal fine intendono costituire una convenzione ai
sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 che, al comma 1,
testualmente recita: “ Al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e
servizi determinati, gli enti locali possono stipulare tra loro apposite
convenzioni”, prevedente, al successivo comma 2, “Le convenzioni
devono stabilire i fini, la durata, le forme di consultazione degli enti
contraenti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e
garanzie”; RITENUTO che i predetti Comuni hanno
convenuto di comune accordo di nominare quale Comune capofila il Comune di
Soddì; VISTO il Decreto Lgs. 18.08.2000, n°267
recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti
locali”; ACQUISITO il parere favorevole espresso dal
Responsabile del Servizio Amministrativo in ordine alla regolarità
tecnica e del Responsabile del Servizio Finanziario, , in ordine alla
regolarità contabile, ai sensi dell’ art.49 del citato Decreto Lgs. n°
267/2000; Con 8 voti favorevoli e 1 astenuto (Serra) DELIBERA
DI PARTECIPARE al bando RAS – Assess.to
del turismo, artigianato e commercio progetti diretti al recupero e allo
sviluppo delle attività tipiche e tradizionali in associazione tra i
Comuni di Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Sedilo, Soddì e Tadasuni
mediante la predisposizione di un unico progetto; DI COSTITUIRE a tal fine un’associazione
tra i Comuni di Aidomaggiore, Boroneddu, Ghilarza, Sedilo, Soddì e
Tadasuni ai sensi e per gli effetti dell’art. 30 del D.lgs.
267/2000; DI APPROVARE la relativa convenzione che si
compone di n. 6 articoli e che si allega alla presente per costituirne
parte integrante e sostanziale (allegato A); DI INDIVIDUARE il Comune di Soddì quale
ente capofila per la partecipazione al bando e per la successiva gestione
del progetto, secondo le modalità specificate nella convenzione allegata
alla presente; DI IMPEGNARSI a garantire con propri fondi
di bilancio la quota di cofinanziamento pari ad € 2.000,00. Con separata votazione avente il seguente
esito 8 voti favorevoli e 1 astenuto (Serra) DELIBERA
Di dichiarare la presente
deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4,
del Decreto Lgs. n° 267/2000.
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