L'anno DUEMILAOTTO, addì  Ventidue  del mese di  AGOSTO alle ore 21,00     nella Casa Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, presieduta dal  Dott. Ing. Mariano Salaris, nella sua qualità di Sindaco  e con l'intervento dei Sigg. Assessori:

Assiste alla seduta il Segretario Comunale,  Dr. Pietro Caria, il quale provvede  alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° comma, lett. a), del D.Lgs. 18.8.2000,  n° 267.

Constatata la legalità dell'adunanza, per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell’argomento  in  oggetto. -

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che il Sig. Serra Severino, residente in Aidomaggiore, difeso e rappresentato dall'Avv. Costantino Murru e dal Dr. Paolo Meloni, con studio Legale in Oristano, con atto di citazione,  notificato in data 9.2.2000, ha convenuto in giudizio il Comune di Aidomaggiore, nella persona del Sindaco pro - tempore,  quale Legale Rappresentante dell'Ente, per presunti danni arrecati alla proprietà dell'attore, nell'esecuzione dei lavori di costruzione di un tratto stradale, in loc. "Costa Malosa", effettuali nel corso dell'anno 1990;

Vista la deliberazione n° 40 ella G. C. di Aidomaggiore con la quale delibera di:

–  Di resistere in giudizio, nanti al Tribunale Civile di Oristano - Sezione staccata di Macomer, nel procedimento citato in narrativa e promosso dal Sig. Serra Severino;

–  Di nominare, in qualità di patrocinatore del Comune di Aidomaggiore, il Sig. Piga           Avv. Alfonso, del Foro di Oristano, munendolo all'uopo di ogni più ampia facoltà di dire, eccepire e dedurre, quanto egli riterrà opportuno;

Vista la sentenza n°5/08 emanata dal Tribunale di Oristano, sezione staccata di Macomer,  in data 16.01.2008, notificata il giorno 08.07.2008, con la quale il Comune di Aidomaggiore viene condannato alla ricostruzione a sue esclusive spese del muro di recinzione in precedenza esistente, alla rifusione a favore dell’attore delle spese di giudizio e quelle del C.T.U. ;

Vista la nota in data 15/7/2008 con la quale l’Avv. Piga il quale afferma che l’unico motivo di censura sulla sentenza potrebbe riguardare il capo relativo alla liquidazione delle spese (€ 5.000,00 oltre oneri e accessori di legge) che secondo lui il giudice avrebbe potuto compensare e nella quale suggerisce sotto il profilo economico non sia opportuno appellare la sentenza quanto ove l’appello non venisse accolto, o accolto in modo parziale, le spese potrebbero risultare superiori a quelle liquidate in primo grado, ed a tali spese andrebbero aggiunte quelle per gi ulteriori oneri per il legale del Comune, che sarebbero superiori a quanto liquidato con la sentenza di cui trattasi;

Ritenuto pertanto di non procedere all’appello contro tale sentenza e di portare la spesa ivi liquidata alla prossima riunione di Consiglio al fine di un riconoscimento del debito fuori bilancio;

Acquisito il parere favorevole del responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. lgs. n° 267/2000;

Con voti unanimi

DELIBERA

Di non procedere all’appello contro la  sentenza n° 05/2008 emanata dal Tribunale Civile di Oristano - Sezione staccata di Macomer citata in premessa;

Di portare la spesa ivi liquidata alla prossima riunione di Consiglio al fine di un riconoscimento del debito fuori bilancio.

Fatto, letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE Dr.Ing. Mariano Salaris)

IL SEGRETARIO COMUNALE  (Dr. Pietro Caria)