N. 49
ISCRALLOTZE b TIPO DI
MONUMENTO: Tomba di giganti.
TOPONIMO
LOCALITA': cartografia: Bolessene
uso locale: Iscrallotze
POSIZIONE
I.G.M.: Foglio 206 I SE, Lat. 40° 10 '40", Long. 3° 35'
10".
DATI
CATASTALI: Foglio: 31 Proprietario: Raimondo Mongile.
MODALITA'
D'ACCESSO: Dalla strada provinciale Sedilo - Borore.
MORFOLOGIA: Altopiano.
TIPO DI
VEGETAZIONE: Macchia mediterranea, arbusti di rovo, smilacea
spinosa.
MATERIALE: Basalto.
TECNICA: Ortostatica
e a filari.
DESCRIZIONE: Del monumento si conserva il corpo centrale (lungh.
m.
13,20 circa)
con due lastroni di copertura e il filare di base dell'ala sinistra
dell'esedra. Le parti più danneggiate sono la fronte, il tratto
anteriore della copertura del vano e l'ala destra dell'emiciclo
cerimoniale.
La lunghezza
massima del monumento, calcolata fino alla corda dell'esedra, è di
circa m. 22,50, la larghezza massima residua è invece di m. 14,50.
Di grande
interesse è il corridoio funerario che presenta sezione ogivale e
pianta trapezoidale con il lato breve in testata. Le pareti laterali
sono costituite da lastre poliedriche di grandi dimensioni, in
posizione ortostatica, sulle quali aggettano da 5 a 3 filari
irregolari di pietre di minore grandezza, rese stabili da numerose
zeppe.
Il muro
posteriore è dato da un monolite alto m. 1,10. Il vano è
coperto nel tratto terminale da due lastroni che sono sistemati a
gradoni. L'altezza del corridoio funerario decresce verso la
testata, da m. 1,70 residui a m. 1,25 sul riempimento.
Della grande
stele che doveva essere ben lavorata e rifinita, si osservano tre
frammenti: uno dello spartito di base e due della lunetta superiore.
Accostando i due pezzi si ottiene una spessa lastra dall'altezza
residua di m. 1,74 e larga inferiormente m. 1,50 res, marginata
dalla cornice rilevata per cm. 5 e larga da cm. 23 a 29.
ESTENSIONE
DELL'AREA MONUMENTALE: Circa 50 m. a partire dalla sepoltura.
STATO DI
CONSERVAZIONE: Discreto.
EVENTUALI
STRUTTURE COLLEGATE: La tomba è situata a breve distanza dalle due
allée couvertes omonime ( schede n. 47
e 48).
Vedasi anche nella stessa località la scheda del
nuraghe a corridoio.
BIBLIOGRAFIA: LAMARMORA 1860, p. 102; TARAMELLI 1931, p. 36; Elenco ufficiale della
Provincia di Cagliari, p. 75; BITTICHESU 1983-84, scheda n. 60,
p. 185 ss, fig.83, tavv. CLIII, CLVIII,
CLIX/1.
COMPILATORE:
C.B.
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