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Il
Taglio de “Sa Tuva” de sos Cunfrades
Sabato
27 ottobre, alle 9.00, c’è stato il raduno in piazza Parrocchia
dei Confratelli de Su Rosariu, Su Sennore e Santa Rughe,
destinazione “Siriga” Su Cunzau de su Rosariu, dove già da
diversi anni sas Cunfradias avevano individuato un bell’albero di
quercia completamente cavo all’interno, ideale per essere
destinato ad essere arso il 16 gennaio in onore di Sant’Antonio
abate.
Quest’anno il cerimoniale del taglio dell’albero è stato
organizzato dai confratelli de su Rosariu.
Alle 9.15, Franco, puntualissimo con l’escavatore era già
all’opera, dopo aver ripulito il tronco dalle ramaglie l’albero
viene abbattuto. A questo punto viene fatto un brindisi con del vino
bianco novello di “Taèri” e di “Ispinedu”in quanto
l’operazione è andata a buon fine.
Dopo aver rassettato le ramaglie e caricato sa Tuva
sull’escavatore si è proceduto all’accensione di un bel fuoco
per poter arrostire “su sumene” di maiale e “sa sarditza”.
C’è stata qualche difficoltà nell’accensione del fuoco, in
quanto il giorno precedente aveva piovuto e la legna bagnata
stentava a bruciare, comunque intorno alle 12.00, il letto di brace
era pronto ad ospitare le grandi “cadrìgas” ricolme di Sumene e
Sarditza. Và precisato che la carne e le salsicce erano arrostite
in modo eccezionale, ed il profumo che si sprigionava dalle braci di
olivastro era molto invitante.
Dopo aver consumato il lauto pasto ed aver apprezzato le varie
qualità di vino rosso presenti a tavola, l’allegra compagnia si
è diretta verso il nuraghe Sa Jua, dove è stato depositato il
tronco in modo che possa
essiccare per essere pronto al sacrificio per la festa di
Sant’Antonio.
Ora l’appuntamento è fissato per la mattina del 16 gennaio 2008
quando i tre sodalizi procederanno al trasporto de sa Tuva dal
nuraghe Sa Jua al sagrato della chiesa di San Gavino.
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