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tagliare i cavolfiore
a pezzi un po' grandi;
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versare in una
padella un po' alta dell'olio nel quale quando quando è caldo
si immettono i pezzi di cavolo un po' alla volta fino a farli prendere
colore.
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sgocciolare dell'olio
i pezzi di cavolo tolti dalla padella.
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in un tegame
preparare un soffritto di cipolla e prezzemolo, aggiungere un po' di
acqua e immergere il cavolo rosolato portandolo a cottura.
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quando il cavolo è
cotto aggiungere il latte e aggiustare se necessario di sale.
Un abbinamento inusuale di questi alimenti
con il latte. Forse erano anche gustosi e sicuramente nutritivi,
nonostante la "povertà del piatto" e per questo a distanza di tanti anni si ricordano
ancora!!.
Con lo stesso procedimento si cucinavano dopo averle sbucciate le
fave
e le patate
novelle
(anche queste sbucciate e tagliate a pezzi).
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