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le e-mail ricevute l'1 e il 2 dicembre 2008 da DON DOMENICO AGUS di Aidomaggiore  - Missionario Salesiano in Tailandia che ha letto la nostra nota sulla pagina diario del 30/11/08 (clicca per visualizzare).


                                                                                                            Bongkok , 1/12/2008

Caro Diego,


la situazione qui a Bongkok è seria, almeno fino ad oggi. Noi finora non abbiamo corso nessun pericolo: la scuola ha continuato come al solito, i laboratori hanno continuato a lavorare con ritmo regolare. Ma le conseguenze economiche del paese sono disastrose, e c'è anche pericolo di guerra civile. Tutti stiamo aspettando che il conflitto fra le due parti si risolva pacificamente essendo a giorni il compleanno del re, (il 5 di questo mese compie 81 anni).
Questo conflitto e' iniziato alcuni mesi fa, quando un gruppo di persone, che si chiamano "Alleanza del Popolo per la Democrazia", ha organizzato una manifestazione pacifica contro il Governo che dicevano essere alle dipendenze dell'ex primo ministro, Thak Sin, deposto da un colpo di stato e attualmente in esilio e con una condanna di due anni di prigione sul capo.
Lo scopo era di impedire una proposta di emendamento alla Costituzione, e di provocare la caduta del Governo. I dimostranti sono andati aumentando di giorno in giorno, e hanno bloccato alcune strade nelle vicinanze del Parlamento impedendo il traffico.
Dall'altra parte un gruppo anche questo numeroso, ligio all'ex primo ministro, favorisce l'attuale governo, e ha organizzato dimostrazioni per combattere l'opposizione. 
Il disagio della popolazione è grande. Alcuni giorni fa i dimostranti contro il governo hanno occupato i due aeroporti di Bankok per forzare l'attuale primo ministro a dimettersi e a dissolvere la Camera, i cui deputati sono andati su coi voti comprati dal miliardario ex primo ministro. 
Questo ha bloccato migliaia e migliaia di passeggeri all’aeroporto, e ha causato la perdita di 500 milioni di baht al giorno, e forse la disoccupazione a migliaia di operatori. L'industria turistica poi ha perso miliardi di baht.
Fino ad oggi siamo ad un punto morto. L'Alleanza del Popolo per la Democrazia continua a dire che non si ritira finché non ha raggiunto lo scopo; il primo ministro insiste che lui e la Camera sono legalmente eletti e quindi non si dimette e non scioglie il Parlamento. Allo stesso tempo non osa far intervenire le forze dell'ordine, perchè questo sarebbe un crimine e quindi sarebbe "legalmente" accusato, dimesso e condannato. Tutti parlano e dicono di agire in nome della democrazia, creando però enormi danni al paese. Speriamo che il re, cui tutti vogliono molto bene, intervenga in occasione del suo compleanno, lasciando magari da parte la "democrazia". Concludendo, queste notizie vorrei dire:quando nessuno dei contendenti vuol cedere, la democrazia muore: resta la violenza, e quindi la morte.

BUON NATALE A TUTTI.

                                Sinceramente Domenico Agus

 

A seguire un’altra e-mail datata 2/12/08:

Proprio oggi verso le 14 ora locale, la Corte Costituzionale ha emanato la sentenza circa una causa che andava avanti da parecchio. Eccola:
le elezioni precedenti, che hanno permesso a questo governo di andare su, sono nulle perchè ottenute con la frode: i voti erano stati comprati. Quindi il partito del governo è stato sciolto essendo illegale e il Governo è caduto automaticamente. Adesso si procederà a nuove elezioni I dimostranti contro il Governo si sono ritirati, ma restano gli enormi danni recati all'economia del paese. Non si sa ancora quando i due aeroporti internazionali riprenderanno i voli regolari. Forse si richiederanno parecchi giorni. Speriamo che tutto vada bene e non capitino più di queste cose. Sinceri saluti e AUGURI DI BUON NATALE a tutti.
                                Sinceramente Domenico Agus

 

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