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       Deliberazione
      del Consiglio Comunale di Aidomaggiore n. 6 in sessione straordinaria l’anno
      1911  addì 29 del mese di
      gennaio. Oggetto: sistemazione e selciamento ad economia della Via San
      Gavino. 
       
      Seduta
      straordinaria del Consiglio Comunale nella casa Comunale con osservanza
      delle prescritte formalità si è riunito in seduta pubblica ed in prima
      convocazione il Consiglio di questo Comune sotto la Presidenza del Sig.
      Spada Francesco Michele Sindaco e con l’intervento dei Signori
      Consiglieri Mura Pietro, Chessa Costantino, Putzulu Cosimo, Cau Salvatore,
      Tedde Paolino, Camboni Costantino, Putzulu Antonio Andrea, Vidili
      Giuseppe, Masia Andrea, Carta Costantino, Pala Michele e con
      l’assistenza del Segretario Comunale infrascritto. 
      Il sig. Presidente aperta la seduta espone che in esecuzione della
      deliberazione del Consiglio del 18 novembre 1902, munita del visto di
      esecutorietà il primo dicembre successivo con la quale fu stabilito di
      provvedere in via economica alla sistemazione e selciamento progressivo
      dell’abitato a principare dalle vie ove maggiore ne è consentito il
      bisogno mediante l’opera di abili selciatori mediante stanziamento di
      fondo apposito negli annuali bilanci fino al completamento dell’opera. 
      Anche nel bilancio dell’anno in corso troverebbesi all’oggetto
      stanziati il fondo di lire 500 e che alle vie che tutt’ora rimangono da
      sistemare, quella che oggi presenta maggior bisogno sarebbe quella
      denominata San Gavino cioè dalla casa di Pitzalis Costantino fino alla
      fonte Corte Josso, la quale conducendo ad una fonte pubblica per maggiore
      comodità del pubblico transito ha bisogno ancora di essere in qualche
      modo rettilineata mediante rientramento di tratti di muro sporgenti dai
      cortili fronteggianti la via medesima per cui ritiene opportuno che al
      selciamento di detta via vi si provveda nel presente anno. Sottopone
      quindi la proposta alla discussione e deliberazione del Consiglio. 
      Il Consiglio previa matura discussione pienamente riconoscendo
      l’attendibilità della proposta del Sig. Presidente come quella che deve
      soddisfare ad un bisogno altamente sentito dalla popolazione e da tutti
      reclamato,  
      a
      voti unanimi delibera: 
       di
      sistemare nel presente anno, non appena facciano sosta i lavori agricoli,
      la suddetta via San Gavino mediante solido selciato e previo livellamento
      del piano e rientramento dei tratti sporgenti dei muri di cinta dei
      cortili che la fronteggiano che sono tutti chiusi a muro barbaro affidando
      l’esecuzione dei lavori a abili selciatori da pagarsi a misura cioè a
      prezzo fisso per metro quadro di lavoro come negli anni decorsi sul fondo
      apposito stanziato nel bilancio per l’anno in corso ed applicando poi le
      prestazioni d’opera per quei lavori per i quali siano richiesti speciali
      attitudini come movimenti di terra, trasporto di materiali e simili e di
      indennizzare sul fondo apposito stanziato dallo stesso bilancio i
      rispettivi proprietari del valore dei piccoli tratti di terreno che
      verrebbero ad espropriarsi come rientramento dei muri dei cortili previa
      perizia da praticarsi d’accordo quando non intendessero cederli
      gratuitamente come nell’abitato molti fecero. 
       
       Deliberazione
      del Consiglio Comunale di Aidomaggiore n. 26 in sessione straordinaria
      l’anno
      1911  addì 11 del mese di
      giugno. Oggetto: selciamento della Via Sanna e della via Binzale. 
      
      
      oggi 11 del mese di giugno dell’anno 1911,
      previ avvisi in scritto consegnati al domicilio di ciascun Consigliere, a
      termine dell’articolo 120 della Legge Comunale e Provinciale, dal messo
      Comunale Porcu Salvatore si è radunato nella solita sala delle adunanze
      in seduta pubblica ed in prima convocazione il Consiglio di questo Comune
      ed intervennero oltre al Sig. Spada Francesco Michele Sindaco che presiede
      la seduta i signori Consiglieri Mura Pietro, Putzulu Cosimo, Cau
      Salvatore, Chessa Costantino, Vidili Giuseppe, Tedde Paolino, Masia Andrea
      e Pala Michele  non
      intervennero sebbene legalmente avvisati i Signori Camboni Costantino,
      Marras Andrea, Putzulu Antonio Andrea, Nurchi Michele, Carta Costantino e
      Salaris Giovanni (ndr forse non erano d'accordo con l'oggetto di questa
      deliberazione!!!).  E con
      l’assistenza del Segretario Comunale sottoscritto il Presidente aperta
      la seduta ricordando al Consiglio come con la deliberazione 29 gennaio
      ultimo scorso vistata dal Sig. sotto Prefetto del Circondario il 17
      febbraio successivo erasi stabilito di sistemare e selciare la via
      denominata San Gavino  fa
      rilevare che presenterebbe più urgente bisogno di selciamento la Via
      Sanna  e la Via Binzale che sono più centrali mentre la Via San
      Gavino trovasi all’estremità dell’abitato al quale riguardo non
      mancarono ancora osservazioni e richiami da parte degli abitanti di quelle
      vie e perciò propone di rimandare al prossimo anno i lavori di
      selciamento della via San Gavino e dare mano invece al presente anno,
      appena ultimati i lavori di mietitura in corso, ai lavori di selciamento
      della via Sanna e della Via Binzale. Trovandosi già compilato e
      pubblicato il ruolo delle prestazioni d’opera sottopone quindi la
      proposta alla discussione e deliberazione del Consiglio. 
      Il Consiglio previa matura discussione riconosciuta pienamente la
      condividità  della proposta
      del Sig. Presidente  
      a
      voti unanimi delibera 
       di
      sistemare nel presente anno la Via Sanna e la Via Binzale mediante solido
      selciato affidando l’esecuzione ai due selciatori Manunza Mosè e Attori
      (o Atzori) Demetrio già adibiti agli stessi lavori negli ultimi
      due anni  occorsi e
      riconosciuti quindi degni di  fiducia
      da pagarsi a misura al solito prezzo di centesimi 30 per metro quadrato
      sul fondo apposito stanziato dal bilancio dell’anno in corso ed
      applicando per la prestazione d’opera per i lavori per i quali non è
      richiesta speciale attitudine come movimenti di terra, trasporti di
      materiali e simili e rimandare al prossimo anno la sistemazione della Via
      San Gavino. 
       
                          
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