la prima telecamera in bianco e
nero, regalo dei tecnici della TV "la Voce Sarda"
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Alle
ore 17 di domenica 24 ottobre
1982, in Via Corte Josso 30, la telecamera in bianco e nero di Tele Aidomaggiore è stata
accesa per la prima volta inquadrando il viso di Rita Pala che dopo aver augurato buona sera a tutti
i telespettatori ha presentato Don Niola (allora nostro Parroco) e
illustrato il programma della trasmissione, tutta in diretta, che è
durata circa un'ora.
E' stato questa la prima trasmissione di Tele Aidomaggiore che
ininterrottamente, fino al giugno 1988 ha accompagnato il pranzo
domenicale degli Aidomaggioresi. Tutte le trasmissioni, infatti,
venivano effettuate la domenica subito dopo la messa e riguardavano
vari avvenimenti di Aidomaggiore.
Erano stato videoregistrato tutto quello che accedeva a Aidomaggiore
come: funzioni religiose, partite di calcio, spettacoli e commedie dei
bambini, gite, balli di carnevale, balli de sas noinas, processioni,
sas tuvas de Sant'Antoni, cresime, prime comunioni e una volta anche,
"quasi in diretta", sono stati trasmessi i risultati delle elezioni
comunali man mano che veniva fatto lo spoglio delle schede. Tutta
questa documentazione veniva proposta nei televisori degli
Aidomaggioresi prima sul canale televisivo F e successivamente sul
canale 37 (quello che attualmente è
occupato da Videolina) all'ora di pranzo la domenica e a richiesta
veniva replicato durante la settimana.
Quando non c'erano le trasmissioni il trasmettitore era acceso
avvisando gli Aidomaggioresi con una scritta scorrevole dell'ora di
inizio e del tipo di programma che sarebbe stato trasmesso.
Quando è nata Tele Aidomaggiore non c'era necessità di alcuna
autorizzazione. Era sufficiente dichiarare per raccomandata al
Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, al Sindaco e ai Carabinieri
il possesso del trasmettitore TV (clicca per visualizzare la
comunicazione al Sindaco, ai Carabinieri
e al Ministero delle Poste e delle
Telecomunicazioni in data 29/12/1982).
Inizialmente la sede di Tele Aidomaggiore si trovava in Via Corte
Josso n. 30; il segnale TV veniva trasmesso al ripetitore che si
trovava in località sa Rucchita a su Padru (dove si trovano i
ripetitori TV delle emittenti private) che irradiava il segnale a
tutto il paese; successivamente, in data 28/11/83, clicca
per visualizzare, la sede di Tele Aidomagiore è stata trasferita
in Via Vittorio Emanuele II, 21.
Nel 1988 dal Ministero delle poste e Telecomunicazione è iniziato
l'invio di buste come queste (clicca
per visualizzare) contenenti moduli da compilare e richieste di
vari documenti
relativi al censimento di tutte le emittenti televisive che veniva
fatto il quel periodo.
E' stato a censimento avvenuto ed esattamente nel mese di giugno 1988
che ho deciso di interrompere le trasmissioni perché continuare a
trasmettere era diventato molto "pesante": mancava il tempo
per fare le riprese, ma sopratutto gli adempimenti burocratici
richiesti dal Ministero delle Poste e Telecomunicazioni al quale si è
aggiunta l'INPS, la Camera di Commercio e l'Intendenza di Finanza,
erano molto gravosi. La cosa che ha veramente messo la parola
"fine" alle trasmissioni di Tele Aidomaggiore è stata la
visita inattesa nella sede della "TV" alle 8 di mattina di
un Ispettore dell'Inail. Questo funzionario doveva controllare i
dispositivi antinfortunistici della TV, il registro matricola dei
dipendenti e il libro degli infortuni e tanti altri documenti che non
esistevano proprio!!. |
Ho dovuto faticare non poco per
far capire a questo signore che Tele Aidomaggiore era costituita
soltanto dalla mia persona, da una telecamera amatoriale, da un video
registratore, da un videogioco modificato che serviva da titolatrice e
generatore di "monoscopio", da un trasmettitore TV
autocostruito contenuto in una scatola da cm 30x25x25 e da un'antenna.
Non era convinto che io gli dicessi la verità e ho dovuto più volte
accendere e spegnere queste "apparecchiature", mentre lui
controllava il televisore, per convincerlo che Tele Aidomaggiore
era....tutta là. Questo funzionario ha scritto tre pagine di
protocollo che mi ha fatto sottoscrivere ammonendomi di mettermi in
regola: iscrizione nel libro delle ditte alla camera di commercio,
richiesta di partita iva ecc.. A quel punto rinunciare a Tele
Aidomaggiore è stato automatico.
Di Tele Aidomaggiore assieme ai ricordi, alle apparecchiature, tutte
funzionanti ma ormai non più a norma, sono rimaste alcune
videocassette inutilizzabili perché registrate con il sistema
PHILPS-VIDEO 2000 (non si trovano apparecchiature funzionanti con
questo sistema per convertirle in VHS) e parecchie video cassette VHS,
che tempo permettendo, potrebbero servire per ricavarne dei video
clip, da mettere in rete in questo sito. Qualche video clip è in
preparazione, altri se ne riparlerà quando saremo serviti dall'ADSL.
L'ADSL potrebbe essere la nuova primavera di TELE AIDOMAGGIORE con
tanti video del passato e tanti nuovi attuali ?. Si potrebbe
arricchire da subito questo sito con una pagina dedicata ai filmati;
possono andare bene anche quelli realizzati non solo con le
video-camere ma anche con le fotocamere e telefonini. Se qualcuno ha
qualcosa di disponibile, www.aidomaggiore.com
potrebbe inserirli nel sito. raccontato
da Diego P.
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