N. 55 MURA
FRATTA TIPO DI
MONUMENTO: Nuraghe a corridoio.
TOPONIMO LOCALITA': cartografia: Mura Fratta
uso locale: Mura Fratta
POSIZIONE I.G.M.: Foglio 206 I SE (Sedilo), mm. 358,5/8,5.
DATI CATASTALI: Foglio: N. 34 Mappale: 25/32 Proprietario:
Michele Cambedda.
MODALITA' D'ACCESSO: Strada di penetrazione agraria "Coloros",
in direzione di Sorolo.
MORFOLOGIA: Altopiano (q. s.l.m. 332 metri).
VEGETAZIONE: Bosco di leccio e roverella.
IDROGRAFIA: 100 metri circa da un pozzo; 625 m dalla sorgente
Sorolo.
ORIENTAMENTO: W-SW / N-E.
MATERIALE: Basalto.
TECNICA: Ciclopica-poligonale.
DESCRIZIONE: Si tratta di un nuraghe a corridoio con pianta
di forma ellittica (m. 11,10 x 16) realizzato con pietre di media
dimensione, più grandi alla base e di misura decrescente verso la
sommità del monumento, disposte in filari irregolari con numerose
rinzeppature.
Due ingressi privi di spiraglio di scarico, uno a nord - est e
l'altro a sud - ovest, aperti sui lati lunghi rettilinei permettono
l'accesso ad un corridoio (lungo metri 11,00 circa) piattabandato, a
gradoni nel primo tratto, sul quale si aprono due piccoli ambienti a
pareti aggettanti, uno a sinistra, l'altro a destra rispetto
all'ingresso di sud-ovest mentre una scala, aperta dirimpetto ad uno
dei due vani, conduceva alla sommità dell'edificio.
I due vani sussidiari mostrano pianta ellittica (m. 2,30 lungh. x
1,10 largh. circa, il primo; m. 3,05 lungh. 1,80 largh. circa, il
secondo, la scala a sezione trapezoidale si apre nel lato destro
rispetto all'ingresso di SW, a circa m. 2,80 da esso quasi di fronte
alla seconda cella.
Il nuraghe si conserva per un altezza di circa 5 metri e nella
sommità del monumento si intravedono le tracce di una camera
superiore.
ESTENSIONE DELL'AREA MONUMENTALE: Circa 100 metri a partire
dal monumento.
STATO DI CONSERVAZIONE: Discreto.
EVENTUALI STRUTTURE COLLEGATE: Intorno al monumento si notano
le tracce di un villaggio probabilmente ad esso collegato, con
capanne circolari ed ellittiche, all'interno di una muraglia
megalitica costituita alla base da massi poliedrici di grossolana
lavorazione. Vedasi stessa località: (scheda
n. 56 nuraghe a tholos), (scheda n.
57 dolmen), (scheda n. 125 capanna),
(scheda n. 126 recinto nuragico),
(scheda n. 127 nuraghe a tholos).
Documentazione fotografica: foto n.
55a.
BIBLIOGRAFIA:
LAMARMORA 18, p. 35; TARAMELLI 1935, p. 35, n. 51, Mura Vatta o Mura
Fratta.
COMPILATORE: C.B.
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