COMUNE DI AIDOMAGGIORE (OR)
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N. 51 NURAGHE RIU     TIPO DI MONUMENTO: Nuraghe a corridoio.

TOPONIMO LOCALITA': cartografia: Nuraghe Riu       uso locale: Nuraghe Riu
POSIZIONE I.G.M.: Foglio 206 I SE (Sedilo), mm. 333/135      DATI CATASTALI: Foglio 36 mappale 623-628
MODALITA' D'ACCESSO: Dalla S.P. Sedilo-Borore, sulla sinistra, all'altezza del nuraghe Iscrallotze (n.38), tramite un sentiero che scende verso la vallata.
MORFOLOGIA: Pendici altopiano (quota s.l.m. 241 metri).
TIPO DI VEGETAZIONE: Bosco di lecci e querce.         IDROGRAFIA: A circa 200 metri vi è un corso d'acqua.
ORIENTAMENTO: Nord est.                        MATERIALE: Basalto.                              TECNICA: Poligonale.
DESCRIZIONE: Del monumento, di forma probabilmente rettangolare, si conserva, in parte, la parete nord e il lato breve di est  - nord est. Su questa parete si apre l'ingresso architravato, orientato a nord est, che conduce ad un corridoio piattabandato con pareti rivestite da pietre di piccole e medie dimensioni, interrotto dopo circa due metri dal crollo.
Pressoché impossibile appare sia definire lo sviluppo di questo corridoio sia determinare la presenza di altri ambienti all'interno del monumento.
Le strutture del nuraghe poggiano in parte sulla roccia naturale affiorante.
ESTENSIONE DELL'AREA MONUMENTALE: Circa 100 metri di raggio a partire dal nuraghe.
STATO DI CONSERVAZIONE: Non buono.
EVENTUALI STRUTTURE COLLEGATE: a breve distanza era segnalata la presenza di una tomba, oggi distrutta. A circa 100 m. in direzione nord est, sul costone, vi è una costruzione realizzata con filari irregolari di pietre di piccola e media dimensione con copertura di lastre (m. 1,60 x 1,20 x 1,20 h.), poggiante sulla roccia. Alla distanza di 4 - 300 metri dal nuraghe Riu, addossati al sentiero sono i resti di una costruzione nuragica (?) ora completamente distrutta e di cui rimane solo un esteso crollo. Non lontano da questi resti vi è la c. d. “ara sacrificale” di Scala e' Crecu, scavata nella roccia e costituita da due vasche di differenti dimensioni, poste a diversa altezza separate da un setto divisorio risparmiato nella roccia, sul quale è stato realizzato un foro passante che mette in comunicazione le due vasche.
Documentazione fotografica:
diapositive n.
51a. 51b. 51c. 51d.
BIBLIOGRAFIA: TARAMELLI 1931, p. 37, n. 62, Nuraghe Riu.
COMPILATORE: A.D.