A
                            mio fratello Mauro
                            Eravamo
                            bambini spensierati, 
                            giocavamo
                            insieme, ti ricordi? 
                            Eri
                            pių vispo tu, pių grandicello 
                            e
                            pių lena ponevi in ogni gara. 
                            Un
                            dė che di giocare tu eri stanco 
                            i
                            con gli occhi che volgevi trasognato, 
                            fosti
                            attratto non so da quale voce, 
                            ti
                            fermasti un momento a contemplare; 
                            di
                            corsa andasti a veder chi vi fosse, 
                            e
                            scomparendo nella stretta via, 
                            indi
                            da me non ritornasti pių.  |