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            INDICE   | 
          
           Ottobre. 
           
          Sento la malinconia 
          al mesto pensiero 
          dell’inverno che verrà. 
          Penso 
          alla mia solitudine, 
          al silenzio profondo 
          delle notti interminabili. 
          Penso 
          alle piogge persistenti 
          che sferzeranno 
          i tetti e le finestre 
          del paesetto. 
          Penso 
          al fragore del tuono, 
          al triste lamento 
          dell’ululare de’ cani; 
          mentre in giro è buio 
          assoluto, completo. 
          Allora guarderò 
          il ritratto della mamma, 
          penserò 
          ai fratelli lontani. 
          Poi sarà giorno 
          e tutto cambierà: 
          la tenue luce del mattino 
          mi sarà ristoro. 
          La primavera finalmente, 
          riportando la fiducia, 
          farà rinascer la speranza.
          
           
           
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